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ATTUALITÀ E CRONACA
038b
L’aggressore è un tossicodipendente con disturbi psichici
Sedicenne di Latina accoltellata a pochi passi da scuola
A nulla sono valsi i tentativi di rianimare la ragazza. L’intervento repentino dei carabinieri ha salvato l’uomo dal linciaggio della folla

di Ambra Mazzìa

Arrestato assassinoLatina. Uccisa subito dopo essere scesa dall’autobus che la portava a scuola: così è morta Anita Zomparelli, sedicenne di Maenza, piccolo paese in provincia di Latina. Come tutte le mattine la ragazza si stava dirigendo a Priverno dove si trova l’istituto artistico “Antonio Baboto” da lei frequentato, ma, una volta scesa dall’autobus, è stata raggiunta da un suo compaesano che l’ha aggredita e ripetutamente accoltellata . L’allarme è stato lanciato immediatamente da alcuni passanti e testimoni della vicenda, ma a nulla sono valsi i tentativi di rianimare la ragazza e la corsa in ospedale, Anita aveva ormai perso troppo sangue ed è deceduta poco dopo. L’uomo in questione, Tonino Cacciotti, trentanovenne disoccupato e tossicodipendente, è stato catturato poco dopo dai carabinieri che lo hanno salvato da un tentativo di linciaggio da parte della folla inferocita ed è ora accusato di omicidio volontario, dal momento che ha volutamente percorso lo stesso tragitto di Anita sul medesimo pullman. E’ ancora sconosciuto il movente di questo barbaro delitto, nonostante l’accusato, durante l’interrogatorio con il sostituto procuratore di Latina Giuseppe Miliano, abbia sostenuto di aver commesso tale crimine per vendicarsi di alcuni torti subiti dalla famiglia della vittima, facendo riferimento in particolar modo ad una lite di non molto tempo fa con lo zio della studentessa. Il suo avvocato difensore ha immediatamente avanzato la richiesta di una perizia psichiatrica per poter effettivamente valutare la presunta instabilità mentale dell’aggressore, probabilmente dovuta anche alla presunta terapia a base di psicofarmaci che l’uomo stava portando avanti, mentre i parenti di Anita hanno più volte negato di aver avuto rapporti di qualunque genere con l’aggressore.

 

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