di Ambra Mazzia

Roma. Alberto Castagna si è spento questa sera a causa di una emorragia interna nella sua casa romana del quartiere Trionfale.
Operato ripetutamente al cuore pochi anni fa per un aneurisma dissecante dell’aorta, dopo un lungo e sofferto periodo di convalescenza, nel 2001 aveva ripreso in tv il suo programma “Stranamore”, ottenendo ancora una volta grandi successi.
Molte le coppie riconciliate, i matrimoni celebrati, i bambini venuti al mondo grazie a questa trasmissione, divenuta nell’arco di breve tempo un appuntamento fisso a cui non poter rinunciare.
Storie e vicende nazional-popolari, partecipazione della gente comune, una conduzione sorniona ed amichevole erano gli ingredienti basilari per garantire il successo ad un programma che faceva del quotidiano il suo cavallo di battaglia.

Ma Alberto non è stato solo il celebre “dottore” per i cuori infranti d’Italia. Giornalista professionista dalla grande esperienza maturata presso importanti quotidiani e settimanali, lavora presso il tg2 come inviato speciale, per poi passare alla conduzione di due varietà della Rai, “I fatti vostri” e “Mattina 2”.
A scoprirlo sarà proprio Pippo Baudo.
Nel 1994 passerà a Mediaset per la conduzione di vari programmi, fino a giungere al tanto amato Stranamore, protagonista, anche quest’anno, di un pieno di ascolti.

La notizia della sua scomparsa è stata data in diretta da Paolo Bonolis nel corso della prima serata del festival di Sanremo, tra lo stupore e l’amarezza dei presenti. Applausi, standing ovation, commozione generale sono stati dimostrazione del calore ed affetto degli italiani nei confronti del “baffo” televisivo più amato.
Grande il dolore tra i familiari, amici e colleghi del conduttore.
Ai funerali, celebrati presso la chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma, oltre ai familiari hanno presenziato molti volti noti dello spettacolo, da Lorella Cuccarini ad Ela Weber, da Pippo Baudo a Simona Ventura, ecc…
"Sono molto addolorato"- ha commentato Baudo - "Alberto era un amico, un ragazzo carino, dolce, pieno di autoironia. Lo conoscevo da tantissimo tempo e lo avevo portato via dal Tg2 per fargli iniziare la carriera di presentatore a «Serata d'onore». L'ho sempre accompagnato nella vita, nei successi e nelle disgrazie. Era un uomo coraggioso nonostante tutto quello che aveva patito con la sua malattia, continuava ad essere ottimista”.
"Sono incredulo e stupito e molto addolorato, assediato dai ricordi, tanti”- ha sospirato Maurizio Costanzo, promettendo di realizzare entro pochi giorni uno speciale tv che ripercorrerà le tappe fondamentali della carriera del compianto presentatore.
Intanto “Stranamore”, tra la commozione generale dei collaboratori del conduttore, e' stata sospesa. La trasmissione, legata indiscutibilmente al volto di Alberto, per questa stagione non andrà più in onda.