DELTAPLANI AL MONTECUCCO
Il Montecucco
presso Sigillo (Perugia), uno dei siti di volo libero più noti e spettacolari
d'Italia, ha ospitato l'omonimo Trofeo
Internazionale riservato al volo in deltaplano, specialità nella quale
l'Italia detiene da due anni il vertice della classifica mondiale
classe "Ali Rigide", cioè i deltaplani più tecnici e
performanti.
La formula di questa competizione di quattro giorni era basata della distanza
libera, vale a dire che ciascun pilota tentava di
coprire il maggior numero di chilometri. Un bonus era assegnato a chi riusciva
a rientrare in atterraggio, operazione di solito
più difficile dell'andata, dovendo spesso misurarsi con il vento contrario
o con altre condizioni meteo sfavorevoli. I percorsi
venivano convalidati dal GPS, uno strumento elettronico in dotazione a ciascun
pilota che registra le coordinate geografiche delle
località raggiunte.
Ottime in generale le prestazioni dei 50 partecipanti con distanze spesso oltre
i 100 km, a testimonianza del valore degli atleti
italiani. Tra essi Onorio Marsella (Casalvieri - Frosinone), nella prima manche
ha eseguito un tragitto di circa 120 km che lo ha
portato fino a Spoleto, mancando d'un soffio il rientro. Roberto Guolo (Pont
S.Martin - Aosta) ed Orazio Pascon (Chiarano -
Treviso) ne hanno percorsi quasi 90, compreso il ritorno all'atterraggio ufficiale
di Villa Scirca.
Durante la seconda giornata, Giovanni Buranti (Forlì) ha chiuso un triangolo
di 114 km, Francesco Rinaldi (Canzo - Como) e Tullio
Gervasoni (Sulzano- Brescia) hanno percorso 109 km, mentre Gorio Mandozzi (Macerata)
ed Onorio Marsella hanno superato di
poco i 100.
La terza giornata ha visto i piloti decollare dai Tre Pizzi. In testa per punteggio
Federico Bausone (Mondovì - Cuneo) con 60 km
di percorso e rientro in atterraggio, mentre Marsella, che aveva puntato sulla
distanza libera tralasciando il rientro, si è fermato a
Rieti dopo un volo di 102 km ed è stata questa l'ultima performance,
visto l'annullamento della quarta giornata a causa del forte
vento che rendeva assolutamente pericoloso il volo.
L'Amministrazione Comunale di Sigillo ha infine organizzato una cena con festa
per le premiazioni, presente l'attore Terence Hill,
al quale è stato assegnato il premio "Icaro - Amico del volo libero"
per l'impegno nelle recenti riprese di un episodio della serie
"Don Matteo" dedicato al deltaplano.
Tra gli ospiti in rappresentanza delle altre specialità dell'aviazione
sportiva erano presenti Leonardo Brigliadori, presidente della
Confederazione Sport dell'Aria, ed Alvaro Orleans Borbon, vicepresidente della
Federazione Aeronautica Internazionale.
Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
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