Il presidente dell’Italia dei Diritti: “Da tempo chiediamo l’arresto immediato per chi guida in stato di ebbrezza”


Nella mattinata odierna, nella zona di Ostia, si è rischiata una strage.

Quando, Bruno Radosavljevic, un rumeno ubriaco ha perso il controllo della sua potente BMW, andando a schiantarsi contro un gruppo di tredici persone, che attendeva pacificamente l’arrivo dell’autobus.
“Mi aspettavo che prima o poi succedesse qualcosa di così grave nel XIII municipio. Da sempre noi, dell’Italia dei Diritti, sosteniamo a livello nazionale, l’arresto immediato e la revoca definitiva della patente per chi guida in stato di ebbrezza.” Sono le prime dichiarazioni del presidente del movimento Italia dei Diritti, Antonello De Pierro.
“In particolare nel territorio di Ostia e dintorni, se da un lato si effettuano controlli, e si riempiono le statistiche, con risultati positivi, c’è anche chi usa la mano leggera, o addirittura non procede con gli opportuni controlli. A tal proposito – prosegue il presidente – posso citare il caso di un evidente ubriaco, che tempo fa ha tentato di investirmi. Il fatto di per se gravissimo è stato amplificato dalla condotta di due ispettrici del commissariato di Ostia, le quali nonostante le mie forti insistenze, non lo sottoposero alla prova dell’etilometro o quanto meno all’accertamento ematico in ospedale.”
Il presidente De Pierro conclude la sua dichiarazione con una nota venata da un po’ di delusione:
“Ho scritto a tal proposito una lettera riservata, all’ex dirigente del commissariato stesso, dottor Rosario Vitarelli. Ma ad oggi non ho avuto nessuna risposta, sulle motivazioni del comportamento omissivo delle due operatrici di polizia.”