Le sparatorie sono avvenute nei pressi del parco del Forte Prenestino. Per non essere catturato, il pregiudicato si e' dato alla fuga nel parco che e' un vecchio forte militare con un fossato impervio e con vegetazione alta. Gli agenti hanno deciso di circondare il fossato fino la mattina quando riprenderanno le ricerche

 

 

Roma, 16 giugno 2008 -  Uno spacciatore marocchino ha sparato nella notte a Roma, nel quartiere periferico di Centocelle. Due differenti attacchi senza provocare feriti, prima con un cittadino romeno e poi con alcuni agenti di polizia intervenuti dopo le segnalazioni dei cittadini.


Le sparatorie sono avvenute nei pressi del parco del Forte Prenestino. Per non essere catturato, il pregiudicato si e' dato alla fuga nel parco che e' un vecchio forte militare con un fossato impervio e con vegetazione alta ed incolta. E' li' che l'uomo, a quanto si e' appreso, vive in una baracca.
 

In un primo momento, con l'ausilio di cellule fotovoltaiche messe a disposizione dai vigili del fuoco, gli agenti di polizia e carabinieri hanno provato ad entrare nella zona, ma poi, a causa delle condizioni che non agevolavano le ricerche, hanno deciso di circondare il fossato, che sara' presidiato per tutta la notte, e di aspettare la mattina quando riprenderanno le ricerche o aspetteranno che l'uomo esca e si consegni.
 

All'origine della prima sparatoria potrebbe esserci un litigio o un regolamento di conti nell'ambio del traffico di stupefacenti.

 

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