De Pierro: “Dopo i vigili urbani, anche per i dipendenti degli uffici tecnici comunali si propongono trasferimenti periodici”

  

Roma, 19 giugno 2008 - Dopo le ordinanze di custodia cautelare per il reato di concussione richieste ed emesse dal pm Emanuele Di Salvo e dal gip Marco Patarnello, nei confronti di due funzionari del IX e X municipio addetti al controllo dell’attività edilizia, il movimento nazionale Italia dei Diritti, nella persona del suo presidente, Antonello De Pierro, torna a proporre una rotazione intermunicipale per i dipendenti degli uffici tecnici comunali, oltreché per i vigili urbani.
A tal fine, era stato richiesto un incontro con il Comandante Generale della Polizia Municipale Angelo Giuliani, ma il movimento Italia dei Diritti è tuttora in attesa di riscontro.
I trasferimenti periodici dovrebbero servire a garantire trasparenza ed imparzialità nelle procedure e servirebbero, tra l’altro, a tutelare chi certamente compie il proprio lavoro nel rispetto delle regole e con senso del dovere.
L’Italia dei Diritti si batte per assicurare ai cittadini un servizio pubblico nel segno della legalità, della giustizia e della trasparenza, proponendo assieme al sistema di rotazione intermunicipale, un potenziamento nella prevenzione dei reati attraverso attività di pattugliamento, in collaborazione con le forze dell’ordine. Tra l’altro, esposti per palesi omissioni e illeciti perpetrati da alcune unità dei vigili urbani e dell’ufficio tecnico del XIII Municipio erano già stati presentati, e non hanno ancora ottenuto riscontro.
Inoltre, aspettando risposta dal Comandante Giuliani, e dichiarando fin da subito che l’Italia dei Diritti è disposta a scendere in piazza qualora la richiesta d’incontro cadesse nel vuoto, il presidente De Pierro comunica che si farà medesima richiesta al sindaco Alemanno.
“Alemanno ha chiesto più volte e a gran voce, ai suoi cittadini, il rispetto della legalità” dichiara De Pierro “ma prima occorrerebbe ottenere legalità e giustizia all’interno delle istituzioni e degli uffici pubblici”. E tornando, sull’arresto dei due funzionari comunali, aggiunge: “ci auguriamo che queste persone, alla fine, risultino estranee ai fatti”.