di Francesco Laurenzi
ROMA (24 giugno) - L'alta pressione continua e il gran caldo imperversa. Questa è una situazione piuttosto stabile che durerà ancora per un settimana ed oltre. Mettiamoci l'animo in pace: un abbassamento generalizzato delle temperature non dovrebbe arrivare prima del 4 luglio, quindi ancora una decina di giorni con temperature più o meno su questi livelli.

 Il massimo del caldo comunque sarà raggiunto nella giornata di giovedì 26, poi ci sarà un lievissimo assestamento delle temperature che, in ogni modo, rimarranno dai 3 ai 4 gradi al di sopra della media. Neanche nella seconda settimana di luglio arriverà il fresco, l'abbassamento che si avrà il 4 di luglio si limiterà a portare le temperature entro i valori "medi del periodo" e si sa che in genere quello è un periodo piuttosto caldo.

Volendo andare a cercare buone notizie per chi soffre il caldo, dobbiamo andare a frugare nelle previsioni stagionali che ci danno un clima decisamente più respirabile nella seconda metà di agosto. Se la cosa può servire a mo' di consolazione, possiamo anche aggiungere che questa estate 2008 non avrà certamente le caratteristiche di quella feroce del 2003, quando da maggio a settembre ci fu una sequenza senza fine di ondate di caldo. Questa, come abbiamo già avuto modo di accennare, durerà una settimana o poco più, il che comunque non è poco!
Tenete sotto controllo i bollettini della protezione civile (www.protezionecivile.it) che su 26 città, significative dell'intero territorio nazionale, forniscono il bollettino di allarme per la prevenzione sugli effetti delle ondate di caldo. Sono indici che definiscono livelli di attenzione da 0 a 3 e che vengono elaborati in basse alle temperature, all'umidità (quindi alla temperatura percepita che è la combinazione delle temperatura dell'aria con il tasso di umidità), alla persistenza o se volete al protrarsi di questo fenomeno (più dura il caldo e più alto è il livello di rischio) e soprattutto agli effetti sulla salute e sulla vita di queste condizioni meteo avverse.

Nei prossimi giorni al livello tre troviamo Bolzano, Verona, Bologna (37° di temperatura percepita) Firenze (36) Brescia, Perugia, Rieti e Roma (35) seguono poi a livello 2 Torino e Milano. Ma che cosa è una ondata di calore? Immaginate una grande onda in un mare relativamente calmo. E' un periodo più o meno prolungato caratterizzato da temperature estreme accompagnate da elevata umidità. Tenete conto che già a 32 gradi di temperatura "equivalente" (combinazione di temperatura, umidità e vento) l'organismo umano percepisce uno stato non confortevole, a 35 gradi comincia a soffrire, a 37 gradi c'è il rischio di un colpo di calore,che si ha quando l'atmosfera è più calda del corpo umano (il quale trova difficoltà a raffreddarsi).

Le previsioni per la prossima settimana ci indicano tempo buono per le vacanze. Ancora cielo sereno. Solo sulle Alpi e con minor probabilità, lungo la dorsale appenninica, ci potrebbe essere qualche breve temporale pomeridiano e serale.

 

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