Giorni contati per i falsi invalidi: è in arrivo un piano straordinario dell’Inps che prevede 200 mila accertamenti di verifica per i titolari di benefici economici di invalidità civile

 

Lo prevede il decreto che compone la manovra di finanza pubblica. L’Inps, si legge nel decreto, “attua, dal 1/o gennaio al 31 dicembre 2009 un piano straordinario di 200.000 accertamenti di verifica nei confronti dei titolari di benefici economici di invalidità civile”.

 Nel caso di accertata insussistenza dei requisiti sanitari scatta l’immediata sospensione cautelativa del pagamento prevista dal decreto del presidente della Repubblica n.698 del 21/9/1994. Nei procedimenti di verifica per accertare la permanenza dei requisiti sanitari necessari per continuare a fruire dei benefici stessi, si legge ancora nel dl, “l’Inps dispone la sospensione dei relativi pagamenti qualora l’interessato, cui sia stata notificata la convocazione, non si presenti a visita medica senza giustificato motivo.

Se l’invalido, entro 90 giorni dalla data di notifica della sospensione ovvero della richiesta di giustificazione nel caso in cui tale sospensione sia stata già disposta, non fornisce idonee motivazioni circa la mancata presentazione a visita, l’Inps provvede alla revoca della provvidenza. Ove, invece, siano ritenute valide le giustificazioni addotte, verrà comunicata la data di visita medica alla quale l’interessato non potrà sottrarsi, pena la revoca del beneficio economico dalla data di sospensione, salvo i casi di visite a domicilio chieste dagli interessati o disposte dall’amministrazione”. Sono esclusi da tali disposizioni i soggetti over 70, i minori nati affetti da patologie e per i quali è stata determinata un’invalidità pari al 100% e i soggetti affetti da patologie irreversibili.

 

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