ROMA ( 1 luglio) - Farmaci venduti senza ricetta obbligatoria il 47,5% delle volte e mancanza di suggerimenti per i medicinali equivalenti sostitutivi in fascia C senza obbligo di prescrizione. Solo il 7,5% dei farmacisti ricorda al cliente l'alternativa dei generici.

 Otto su dieci le farmacie accessibile ai clienti con handicap e parcheggio riservato a loro solo in 25 farmacie su 40. Sono solo alcuni dei dati che emergono da una rilevazione voluta dall'Agenzia per il Controllo e la Qualità dei Servizi Pubblici Locali del Comune di Roma, “Monitoraggio della qualità erogata nelle farmacie Farmacap del Comune di Roma”, realizzata nel corso della seconda metà di aprile del 2008 analizzando le 40 farmacie gestite dall'Azienda Speciale Farmacap, azienda - tra l'altro – che opera da anni con un Contratto di servizio scaduto e senza aver mai pubblicato una Carta dei servizi.

Tra le carenze invece, nel 37,5% dei casi manca il contenitore dei farmaci scaduti, e mancano spesso sedie, sgabelli e cestini per rifiuti, cartellonistica rispetto alla privacy al banco e presenza di materiale informativo socio-sanitario relativo al territorio. In merito alle relazioni con il pubblico, infine, la rilevazione mostra che solo il 42,5% degli operatori (non farmacisti) indossavano la targhetta di riconoscimento che riporta nome e cognome, e non è possibile presentare reclami ed osservazioni nel 45,0% dei casi.

Il sindaco Gianni Alemanno ha annunciato un'inchiesta interna a Farmacap, criticando l'atteggiamento «disinvolto dei cittadini verso i medicinali che diventa ancora più grave nel momento in cui viene avallato da parte delle farmacie comunali non può non generare un'inchiesta interna a Farmacap per comprendere cosa è successo e se questi dati diffusi rispondono al vero».

L'assessore alle Politiche sociali ha promesso un controllo e una razionalizzazione del servizio erogato da Farmacap con particolare attenzione alle fasce più svantaggiate, mentre il segretario naziona e capogruppo in Campidoglio de La Destra Franscesco Storace ha rimarcato la necessità che sul caso venga tirata fuori tutta la verità e che sia informato rapidamente il Consiglio comunale.

 

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