L’Italia dei Diritti : “Riserva naturale dello stato o passaggio domenicale per i bagnanti della litoranea?”

05/07/2008 - Roma - La recente lettera di protesta inviata dal Responsabile dell’Ambiente per il XIII municipio dell’ Italia dei Diritti, Franco Pranzo, al Ministro per l’ambiente Stefania Prestigiacomo ha aperto una vecchia ferita, anzi due.



Secondo il D.M. del 29/3/96 la pineta di Ostia è da considerarsi “Riserva naturale dello Stato” ma così non sembra essere per due motivi: di qualche anno fa una delibera circoscrizionale che contro ogni forma di legittimità ha alterato lo “stato d’uso” e la tutela della suddetta pineta concedendo a dei privati possessori di due maneggi di asfaltare a loro piacimento parte del suolo pubblico.

In secondo luogo la pineta di Ostia è stata aperta di recente di domenica per facilitare il passaggio dei numerosi bagnanti che ogni fine settimana affollano le vie adiacenti ad Ostia per raggiungere l’agognato pezzo di spiaggia. Tutto questo con la connivenza ed il silenzio dell’attuale amministrazione.

L’unico a parlare sembra proprio Franco Pranzo che, oltre a lamentarsi della situazione imbarazzante della città, propone anche una soluzione alternativa che potrebbe alleggerire il traffico domenicale nei pressi di Ostia e ridare dignità alla pineta, come vuole la legge. “Perché non concentrarci sul completamento del cavalcavia di via dei Rostri? Perché non aumentare la fluidità del traffico attraverso questo escamotage ed allo stesso tempo tornare a rispettare la legge?”

In merito alla denuncia di Pranzo il presidente dell’Italia dei Diritti Antonello De Pierro annuncia che il movimento avvierà una dura battaglia finché l’amministrazione locale del XIII municipio non farà marcia indietro su questo provvedimento poco rispettoso dell’ambiente e dei cittadini del luogo.