Ad Alberobello è stato proclamato il lutto cittadino, mentre i funerali dei tre passeggeri, tutti anziani e tutti originari del paese dei trulli saranno celebrati oggi alle 17. Durante lo scontro fra il pullman e un tir sulla statale 172, in provincia di Brindisi, è morto anche l'autista del bus. Restano gravi invece le condizioni di quattro dei 41 feriti nell'incidente. È gravissima la situazione di una donna trasferita a Foggia in elicottero dall'ospedale di Ostuni

E' di quattro morti e 41 feriti il bilancio definitivo dell'inidente tra un pullman e un tir nel brindisino. Un gruppo di anziani era di ritorno ad Alberobello (Bari) dall'abituale seduta nelle terme di Torre Canne, frazione di Fasano (Brindisi). Con questo fine settimana avrebbero concluso il ciclo, ma la statale 172 dei trulli, per alcuni chilometri troppo stretta quando si incrociano due mezzi pesanti, si è rivelata fatale. L'autobus che trasportava una cinquantina di anziani del 'Centro di aggregazione della terza età' di Alberobello si è scontrato frontalmente con un autoarticolato carico di legname: impatto violentissimo, subito dopo una semicurva che porta al bivio per la Selva di Fasano, e bilancio pesante con quattro morti e 41 feriti.
Le vittime sono tre passeggeri del bus, tutti di Alberobello - Angela D'Onchia di 78 anni, Santa Miccolis di 71 e Nicola Potenza di 77 - e il conducente del Tir, Raimondo Fiume, di 36 anni, di Monopoli (Bari). Circostanza terribile soprattutto per Vito Potenza, figlio di Nicola e vigile urbano di Alberobello. Stamani era in servizio e poco dopo le 12.30, quando è scattato l'allarme, è stato inviato sul luogo dell'incidente, scoprendo che tra le vittime c'era anche il padre.
Dei 41 feriti, secondo dati diffusi dall'Azienda sanitaria locale di Brindisi, quattro sono in gravi condizioni: due sono ricoverati nell'ospedale di Monopoli, uno al 'Perrino' di Brindisi mentre una donna, inizialmente ricoverata ad Ostuni, è stata poi trasferita in elicottero agli 'Ospedali Riuniti' di Foggia. Altri 11 passeggeri del bus, in condizioni serie ma non in pericolo di vita, sono ricoverati a Fasano (tre), Monopoli (tre), Putignano (tre) e Ostuni (due). Infine 26 passeggeri che hanno riportato ferite lievi sono stati ricoverati a Fasano, Monopoli e Putignano.
Sul luogo dell'incidente, presidiato per ore dalla Polstrada, che coordina le indagini, insieme a polizia municipale, vigili del fuoco, carabinieri e guardia di finanza, si è recato il sostituto procuratore presso il Tribunale di Brindisi Silvia Nastasia, che ha visionato i mezzi e parlato per circa mezz'ora con gli investigatori. Sulla dinamica dello scontro restano molti particolari da chiarire, ma una delle ipotesi al vaglio della Polstrada è che l'autobus abbia compiuto una manovra sbagliata allargandosi quel tanto che è bastato a urtare la cabina di guida del Tir. Poi l'autoarticolato ha proseguito per qualche metro fermandosi, con il conducente incastrato nell'abitacolo e quasi certamente già morto, e il bus che ha proseguito andando a destra, riallargandosi a sinistra e finendo la corsa nella sua corsia dopo 30 metri.
Solo in serata quel tratto di strada è stato riaperto al traffico su una sola corsia. I funerali dei tre anziani di Alberobello si terranno oggi alle 17 nella basilica dei Santi medici Cosma e Damiano. Tutto sarà a spese del Comune, che ha proclamato il lutto cittadino per l'intera giornata. Proprio il Comune da sette anni noleggia quei bus offrendo il servizio gratuito di trasporto agli anziani del paese che fanno le cure termali a Torre Canne. Per stasera, nel Centro per anziani, era stata anche organizzata una festa a conclusione del ciclo di soggiorno.