“Al 99% il corpo che è stato ritrovato ieri a Lloret de Mar è quello di Federica”.Con questa dichiarazione del legale della famiglia Squarise la speranza di ritrovare Federica Squarise in vita è stata completamente spazzata via.

Purtroppo tutti gli indizi trovati portano a supporre che il cadavere sia effettivamente quello della ragazza di San Giorgio delle Pertiche scomparsa nella notte tra il 30 giugno e il 1 luglio. Tuttavia per avere la certezza assoluta bisognerà aspettare i risultati dell’esame del DNA che verranno comunicati questo pomeriggio dalle autorità spagnole.

La giornata di ieri è iniziata con il ritorvamento sul lungo mare di una canottiera nera simile a quella che Federica indossava nella sera della sua scomparsa.Poi nel pomeriggio è iniziata a circolare una voce circa il ritrovamento di un corpo di una ragazza sui vent’anni in un parco cittadino.

Il corpo di Federica è stato ritrovato presso la masia Can Saragoza ovvero una sorta di parco cittadino a poca distanza dall’hotel Flamingo dove soggiornava la ragazza e soprattutto in prossimità della discoteca Yates, dove per l’ultima volta era stata vista Federica. Il corpo era nudo, ricoperto da arbusti e rami, visibile anche dal vicino parcheggio. Per cui si suppone che il corpo possa essere stato portato da qualcuno domenica notte. E a favore di questa teoria ci sono vari elementi tra cui le testimonianze di alcuni cittadini che solitamente passeggiano in questa masia che hanno dichiarato che nei giorni scorsi il corpo non c’era. Anche perchè se ci fosse stato ne avrebbero sentito l’odore.

Il riconoscimento non è stato facile a causa dell’avanzato stato di decomposizione il che fa supporre che la morte della giovane padovana risalga a circa una settimana fa. A far capire che si trattava di Federica è stato il brillantino su un dente e il tatuaggio di un fiore che la ragazza aveva su un piede.

Le cause della morte non sono state ancora accertate, ma da quanto emerge da queste prime indagini sembra che sul corpo della ragazza ci fossero segni di soffocamento. Tuttavia per avere risposte certe bisognerà aspettare i risultati dell’autopsia.

Le piste d’indagine che la polizia catalana sta seguendo non sono molto chiare, anzi si ha l’impressione che gli investigatori brancolino nel buio. Tutti gli indizi portavano a un uruguayano Victor detto el Gordo, il “Ciccione”, di circa trentanni che era stato l’utlimo ad essere visto insieme alla ragazza e al quale era stato prelevato il dna. Ma nelle ultime ore è saltato fuori anche un ragazzo tedesco che è stato invitato a comparire davanti alle autorità spagnole. Il “buco” che le autorità spagnole non riescono a riempire è quello che è successo da quando la ragazza ha abbandonato la discoteca. Da lì in poi che fine ha fatto? Con chi si allontanata? Chi ha incontrato? Domande le cui risposte ce le potranno dare sole le prossime indagini.

 

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