Il vicepresidente dell’Italia dei Diritti, Roberto Soldà, commenta il recente fatto di cronaca che ha tragicamente coinvolto una giovane connazionale in Spagna

  

  


A 6 giorni dalla scomparsa a Lloret de Mar (Barcellona) della 23enne padovana Federica Squarise e in seguito al ritrovamento del cadavere di una giovane, all’incirca della stessa età, avvenuta ieri in un boschetto nei pressi del centro cittadino, pochi sono i dubbi che rimangono sull’epilogo di questa triste vicenda.

Il legale della famiglia Squarise ha dichiarato che il riconoscimento del corpo è stato possibile grazie ad alcuni segni (tatuaggi, piercing) sul corpo della giovane. “Un fatto increscioso - osserva Roberto Soldà, vicepresidente dell’Italia dei Diritti - un’altra ragazzina che viene brutalmente assassinata in un momento di spensieratezza; periodicamente emergono dalla cronaca questi episodi di violenza che dovrebbero indurci a riflessioni serie sulla nostra società”. Naturalmente alla famiglia va il cordoglio dello stesso Soldà, del presidente Antonello De Pierro e di tutta l'Italia dei Diritti.