La sua auto ha sbandato per cause ancora ignote vicino a Lubien, nell'ovest del Paese. L'europarlamentare aveva 76 anni e fu ministro degli Esteri tra il 1997 e il 2000. Il presidente della Commissione Ue Barroso: "Un europeo di grandezza eccezionale"

VARSAVIA - E' morto in un incidente stradale vicino a Lubien, nell'ovest della Polonia, Bronislaw Geremek, figura chiave di Solidarnosc, il movimento anticomunista polacco. Geremek, 76 anni, europarlamentare ed ex ministro degli Esteri del suo Paese, è finito con la sua auto nella carreggiata opposta di una superstrada e si è scontrato con una macchina che procedeva in senso contrario.

Le cause dell'incidente sono ancora ignote. Secondo le prime informazioni Geremek era solo al volante della sua Mercedes quando l'auto ha sbandato.

Noto storico medievalista, Geremek è stato ministro degli Esteri tra il 1997 e il 2000 e dal 2004 era parlamentare a Strasburgo nell'europartito dell'Alleanza dei democratici e liberali per l'Europa.

Alla notizia della morte, il presidente della Commissione europea, José Manuel Durao Barroso, ha espresso "profondo dolore" e "immensa tristezza". "Era un europeo di grandezza eccezionale, un polacco di convinzioni solidissime - ha affermato Barroso - per tutta la sua vita ha dato prova di coraggio politico senza concessioni".

Il presidente della Commissione spera che "le generazioni future si ricordino di Bronislaw Geremek come di un esempio di spirito libero". Un augurio condiviso anche dal segretario del Pd Walter Veltroni: "Il suo insegnamento e la sua figura devono essere esempio per i giovani, memoria e testimonianza della dedizione di chi ha affrontato con la forza della non violenza la lotta per l'affermazione della libertà e della democrazia".

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