Ottaviano Del Turco si è dimesso da presidente della Regione Abruzzo. La lettera è stata consegnata dal suo legale Milia al presidente del Consiglio regionale abruzzese, Marino Roselli. Intanto già domani Ottaviano Del Turco potrebbe ricevere la visita dei familiari. Il presidente potrebbe inoltre essere trasferito in un altro carcere

 
Il regolamento del carcere prevede che dall'uscita dall'isolamento il detenuto può avere incontri con i familiari di primo grado. "Compatibilmente con il calendario del carcere – precisa il direttore del penitenziario di Sulmona, Sergio Romice -. Noi abbiamo già stilato gli appuntamenti per i detenuti che hanno fatto richiesta di colloquiare con i loro parenti e credo che fino all'inizio della prossima settimana sia già completo".  Ma per Del Turco potrebbe arrivare una deroga ed essere inserito nella lista dei detenuti che hanno chiesto di incontrare i propri parenti.

TRASFERIMENTO. Il direttore del carcere ha avanzato anche l'ipotesi di un possibile trasferimento del governatore in un altro carcere, dove ci sono i detenuti in attesa di giudizio come Del Turco.  "Nel carcere di Sulmona non vi è questa tipologia di detenuti - afferma Romice - e quindi non è escluso che Del Turco possa raggiungere un altro carcere. Attualmente la situazione è del tutto straordinaria e stiamo aspettando indicazioni in merito".

NESSUN FAVORITISMO.  Il direttore ha tenuto a sottolineare che non c'è stato nessun favoritismo nei confronti del Governatore nemmeno quando è entrato in carcere e nemmeno nei colloqui che ha avuto con i vari parlamentari arrivati a Sulmona. "Quando i detenuti sono accompagnati dalle forze dell'ordine - ha spiegato - possono entrare direttamente nel carcere, solo chi l'accompagna deve farsi riconoscere una volta all'interno e depositare le armi prima di entrare nel carcere. Per quanto riguarda i parlamentari lo prevede la legge che possano ispezionare in qualsiasi momento la struttura carceraria per verificare le condizioni dei detenuti a maggior ragione la zona di isolamento". Romice ha anche sottolineato la grande correttezza dimostrata da Del Turco in questi tre giorni di detenzione "non ha fatto richieste particolari, anzi è stato tranquillo rispettando quella che è la legge del carcere".