A San Giorgio alle Pertiche i funerali della ragazza brutalmente uccisa durante la vacanza in Spagna. "Il tuo sorriso è con noi. Ciao Fede". Lutto cittadino nel piccolo paese del padovano

 

 

Roma, 19 luglio 2008 - "Il tuo sorriso è con noi. Ciao Fede". Così si legge a fianco di alcune gigantografie, una delle quali appesa al campanile della chiesa, in Piazza Donatori a San Giorgio delle Pertiche, in ricordo di Federica Squarise, la giovane uccisa il 30 giugno scorso in Spagna.

 Autori dell'installazione in ricordo dell'amica scomparsa sono gli stessi promotori della fiaccolata di ieri sera.

Il feretro di Federica, scortato da una staffetta della polizia municipale, è arrivato poco dopo le 16 nella parrocchia della cittadine in provincia di Padova. La bara, in larice naturale biondo, è ricoperta da un cuscino di girasoli ed è stata deposta davanti all'altare, al centro del quale è stato posizionato un cuscino di rose bianche. Attorno tanti girasoli, piccole corone di rose e gerbere bianche tutte degli amici di Federica. La corona più grande è quella a lei dedicata dal locale del paese dove aveva lavorato. Ai lati dell'altare il labaro del comune di San Giorgio delle Pertiche, affiancato da quelli della Regione Veneto e del Comune di Padova.

Il sindaco del Comune, Catia Zorzi, ha proclamato con una ordinanza in occasione dei funerali il lutto cittadino. Come annunciato giorni fa, quando venne trovato il corpo della 23enne, sul comune di San Giorgio sventola una bandiera a mezz'asta e le manifestazioni e le iniziative ricreative e culturali pubbliche sono state sospese. "L'amministrazione comunale - si legge nell'ordinanza del primo cittadino - interpretando i sentimenti della cittadinanza esprime in modo tangibile e solenne il dolore del paese per questa grave perdita che l'ha profondamente colpita, manifestando solidarietà al dolore dei familiari".

Non c'è stato un corteo funebre, perchè la famiglia ha voluto una cerimonia strettamente privata: la cerimonia funebre è stata celebrata dal parroco di San Giorgio, don Riccardo Poletto.

Intanto la vicenda giudiziaria va avanti. legali della famiglia Squarise non sono soddisfatti dei documenti ricevuti dalla magistratura spagnola e intendono accertare l'eventuale presidenza di un complice nell'omicidio confessato da Victor Diaz.

 

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