"Noi vogliamo una economia sociale di mercato. Una democrazia non può permettersi cittadini in condizioni di miseria.

 Con il libro sul welfare approfondiamo i bisogni delle famiglie più deboli. E' una politica decisamente di sinistra. Questo Governo che è di centro, liberale, con cattolici e riformisti, intende procedere con una politica che la sinistra promette solo a parole". La afferma il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in conferenza stampa al termine del consiglio dei  ministri.

Nel 2012 risparmi di 75 mld di euro
Berlusconi poi assicura che con la semplificazione normativa diminuiranno le spese per lo Stato e promette di tagliare, da qui al 2012, 75 miliardi di euro.

"Stiamo cercando di dare soluzioni corrette alle molte questioni irrisolte che abbiamo ereditato e sono felice che ci stiamo riuscendo. Dall'8 maggio al 18 luglio abbiamo varato 41 provvedimenti: 16 ddl, 10 dl, 15 decreti legislativi. E il Parlamento ne ha approvati 15. E dei provvedimenti vorrei sottolineare più la qualità che il numero", ha spiegato il premier.

"Mantenuti gli impegni"
"Il governo ha mantenuto gli impegni senza l'aiuto dell'opposizione" ha aggiunto ancora.

Contro il Pd: "La sinistra suddita dei pm"
Berlusconi non risparmia dunque critiche agli avversari.  Il dialogo "proposto dall'opposizione con tanta retorica" si è rivelato "solo una cortina fumogena attraverso cui la sinistra continua a nascondere le sue tante debolezze".  Parole dure anche sul tema caldo della giustizia: "La sinistra mostra una totale sudditanza dalle procure".

Al via in parallelo le tre riforme
Il premier ribadisce che in autunno il governo e la maggioranza porteranno avanti "in parallelo" la riforma del federalismo fiscale, la riforma della giustizia e la nuova legge elettorale per le Europee.

Alitalia: ci sono i capitali necessari
Tema ancora aperto quello del caso Alitalia. "Ci sono i capitali necessari" assicura il premier. "Sto lavorando, oggi vedrò Tremonti". Per adesso, dice, "abbiamo due cose sicure: abbiamo i capitali necessari per la nuova Alitalia e abbiamo lo slogan: 'Io amo l'Italia, io volo Alitalia"'.

Rifiuti, Berlusconi: il lavoro per ripulire appena iniziato
Il lavoro per ripulire Napoli è "appena iniziato", siamo "usciti dalla fase acuta dell'immondizia in strada ma dobbiamo continuare con pervicacia nella costruzione dei quattro termovalorizzatori". Così Berlusconi sulla questione dei rifiuti, per la quale aveva già speso parole rassicanti affermando appunto che l'emergenza è finita". Il premier poi sottolinea che "dobbiamo iniziare la campagna per l'educazione civica alla differenziata" e ricorda che è "previsto l'arrivo a Napoli di migliaia di volontari che bussino alle porte famiglie e insegnino il sistema di dividere i rifiuti in 4 categorie".

Le prime reazioni dall'opposizione
"Ma quale politica di sinistra e dialogo...", attacca la presidente dei senatori Pd Anna Finocchiaro. "Non so più se sia stupefacente o stucchevole - dice Finocchiaro - ascoltare le conferenze stampa del Presidente del
Consiglio. Anche oggi ha inanellato una serie di bugie, di frasi di propaganda e di attacchi che davvero non sono più sopportabili per gli italiani. Siamo ormai al catalogo di mozartiana memoria dei luoghi comuni berlusconiani: le procure politicizzate, la sinistra suddita dei giudici, le promesse mantenute, i risparmi megagalattici del governo, le favole su Alitalia. L' ennesimo elenco delle solite  bugie".

"Perché Berlusconi invece non ci dice - continua la Finocchiaro -  che questo Governo dopo aver promesso in campagna elettorale la diminuzione delle tasse ora mette le mani nelle tasche degli italiani? Con la manovra che tra un po' sarà approvata da una maggioranza schiava dei diktat del presidente del Consiglio, la pressione fiscale per gli italiani aumenterà''. E in questa manovra non c'è una misura, una, che sostenga i salari dei lavoratori italiani. E si tagliano ancora risorse alla sanità e alla scuola".

 

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