Nella trattativa Alitalia si fa spazio Lufthansa. Ieri sera a Palazzo Chigi il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, ha incontrato il presidente e amministratore delegato di Lufthansa, Wolfgang Mayrhuber.

 Il portavoce della compagnia tedesca Claudia Lange fa sapere che l'intesa su Alitalia raggiunta ieri con i sindacati confederali è stata registrata con interesse a Francoforte, dove ha sede la compagnia. «Osserviamo la situazione con attenzione. Il mercato italiano seguita a essere interessante e importante per noi».

I confederali incontrano i vertici Lufthansa all'ambasciata tedesca. Questa mattina i leader confederali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno incontrato vertici Lufthansa e l'ambasciatore tedesco in Italia, probabilmente per verificare la possibilitá di un ingresso di Lufthansa nel capitale di Cai, come partner industriale della nuova Alitalia. «È stato un incontro, uno scambio di opinioni», ha detto il leader della Cgil Guglielmo Epifani, in cui «abbiamo solo verificato la serietà dell'impegno di Lufthansa». Quanto alle quote, Epifani ha spiegato: «con noi non si parla di queste cose, se la vede la Cai». In ogni caso, la decisione finale sul partner spetta ovviamente a Cai e, accanto a Lufthansa, resta anche la candidatura forte di Air France.

Ai sindacati piace il vettore tedesco. Al segretario generale della Uil, Luigi Angeletti piace più Lufthansa. «Lufthansa dal punto di vista industriale ha un'organizzazione basata su più hub, mentre Air France ha un hub fondamentale che è Parigi. Noi - ha detto intervistato da Sky Tg24 - siamo più simili alla Germania, abbiamo più città importanti. E poi Italia e Francia sono concorrenti sul turismo e perciò è importante il controllo di una compagnia di bandiera». Sulla stessa linea d'onda anche la leader dell'Ugl Renata Polverini. «Rispetto al loro modello e sistema di governance a al consiglio di sorveglianza in cui sono presenti i lavoratori - ha spiegato Renata Polverini - per noi Lufthansa rappresenta il partner ideale». Il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli non si bilancia fra Air France e Lufthansa, ma ritiene che il partner straniero sia fondamentale per il rilancio della compgnia italiana.

Epifani: un buon accordo quello raggiunto con Cai. Per il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani l'accordo raggiunto ieri con la Cai sul piano Alitalia, é un buon accordo, ora spetta ai piloti compiere un passo. Parlando della partnership internazionale, Epifani ha poi aggiunto che il suo ingresso in Alitalia al fianco di Cai porterebbe «un irrobustimento della compagnia, il know-how di una grande compagnia mondiale e difenderebbe, più che l'italianità, l'interesse dell'azionista nazionale».

Rush finale a Palazzo Chigi con piloti e assistenti di volo. Intanto la trattativa per il salvataggio di Alitalia è al rush finale. A Palazzo Chigi, in vista del termine finale per l'accordo fissato alle 13, il sottosegretario Gianni Letta sta incontrando gli assistenti di volo, Antonio Divietri dell'Avia e Fabrizio Tomaselli dello Sdl, presenti i vertici della Cai, il presidente Roberto Colaninno e l'amministratore delegato Rocco Sabelli. Alle 10.45 è attesa l'anpav, mentre i sindacati piloti arriveranno alle 11.

Soddisfatto Colaninno. Soddisfatto dell'andamento della trattativa Roberto Colaninno, presidente di Cai. «Abbiamo fatto un grande balzo in avanti: pochi giorni fa c'erano solo macerie e adesso vediamo la luce in fondo al tunnel». Ora si spera di chiudere rapidamente anche con piloti e assistenti di volo.

 

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