A Pontedecimo, vittima un agente colpito da un uomo sofferente di problemi psichici

 

È intervenuto su chiamata del "118", una richiesta di appoggio da parte dei medici del soccorso che non riuscivano a sedare un malato psichico, al quale stavano per fare un Tso.

 Il poliziotto ha ricevuto almeno un paio di coltellate, una delle quali profonda al torace, che ha perforato un polmone. Daniele Macciantelli, agente del Reparto Prevenzione Crimine di 36 anni, è morto all´ospedale San Martino.

È accaduto ieri sera, dopo le otto e mezza, in Salita Riccò (una traversa di via Paolo Anfosso), a Pontedecimo. La chiamata di aiuto alla centrale di Genova-Soccorso sarebbe arrivata dalla mamma del giovane in escandescenza. Danilo Pace, 27 anni, minacciava il personale del "118", che ha dovuto chiedere l´intervento della polizia per cercare di bloccare l´uomo. Lo squilibrato alla vista degli uomini in divisa ha impugnato un coltellaccio da cucina con una lama lunga 26 centimetri, colpendo più volte l´agente che è stato colto di sorpresa. Subito dopo il feritore è stato bloccato dagli altri poliziotti ed arrestato per tentato omicidio.

Dopo le primissime cure del caso, eseguite sul posto dallo stesso personale medico del "118", l´agente è stato trasferito in codice rosso (il più serio) al pronto soccorso del "San Martino" dove è stato operato nella notte. Le sue condizioni sono però sembrate gravi fin dall'inizio: la profonda ferita ha interessato un polmone e toccato il cuore. Poco dopo mezzanotte Macciantelli ha smesso di vivere.

 

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