Si è ucciso a 85 anni perché secondo lui era ingiustamente accusato di essere «il boia di Bassano». Karl Tausch, vicebrigadiere della Wehrmacht, è morto giovedì a Langen, nella regione tedesca dell’Assia. Tausch era indicato come il responsabile della strage di Bassano del Grappa, in cui il 26 settembre 1944 morirono 31 giovani. A fine agosto aveva presentato un'autodenuncia presso l'Ufficio centrale che indaga sui crimini nazisti a Ludwigsburg, nel sud-ovest della Germania. Nel memoriale, l'uomo si diceva innocente e premeva affinché i fatti venissero chiariti.

Secondo la Frankfurter Rundschau, nemmeno la lettera di addio da lui lasciata non contiene nessuna ammissione di colpa. Nel testo Tausch spiega di considerarsi piuttosto vittima di una campagna denigratoria avviata dai media italiani.