Il presidente dell’ Italia dei Diritti: ” Scontro razziale in preoccupante ascesa anche per colpa di una politica di governo sbagliata”

Roma - Ieri sera ad Annozero, programma di approfondimento politico-culturale condotto da Michele Santoro su Rai 2, durante la puntata dedicata alla strage di Castelvorturno e all’inasprimento della violenza a sfondo razzista nel nostro paese un caso di violenza si è consumato nel mezzo di una pausa pubblicitaria nello stesso studio televisivo: due ragazzi di colore si sono alzati e si sono diretti verso Daniela Santanchè insultandola pesantemente con epiteti quali “bastarda”, “delinquente”, “troia”.


Il presidente dell’Italia dei Diritti, Antonello De Pierro, esprime il suo rammarico e il suo dispiacere per questo evento che coinvolge una donna da lui apprezzata e nella quale riscontra anche un certo fascino nonostante le idee politiche lontane.
“Solidarietà alla Santanchè in un momento come questo in cui il clima politico ha inasprito gli scontri razziali – dice De Pierro, e continua – qualsiasi atto di violenza, anche verbale, va condannato. La Santanchè politicamente è lontana da me ma su alcuni punti dice cose giuste. Gli stranieri regolarti vanno tutelati, ma bisogna anche chiedersi come facciano a vivere i clandestini. La legge Bossi-Fini ha portato scompiglio rendendo la vita difficile agli immigrati che vogliono vivere e lavorare regolarmente in Italia rendendo più ostiche le procedure di accesso al nostro paese”.
Rincara il presidente: “Questa legge ha solo peggiorato le cose: chi vuole delinquere entra nel nostro paese senza crearsi il problema di essere clandestino, a chi vuole entrare regolarmente viene opposta una serie di ostacoli improponibile”. Aggiunge De Pierro: “La Bossi-Fini è una legge che va bene solo a livello statistico-pubblicitario ma ha contribuito a insabbiare le richieste oneste di chi vuole mettersi in regola nel nostro paese, che spesso viene addirittura costretto a essere clandestino.”
“A causa della politica sulla sicurezza da parte del governo, che ha prodotto un livello di insicurezza elevato quanto ingiustificato, criminalizzando a priori gli stranieri quali maggiori autori di reati si è creato un clima di scontro razziale in preoccupante ascesa. Senza contare che poi il governo si è fatto carico di tagliare i fondi a favore del comparto sicurezza di ben 3,2 miliardi di euro”.
Conclude De Pierro: “L’incidente occorso ieri sera a Daniela Santanchè è anche frutto di questa politica governativa sbagliata”.