Il Presidente dell’Italia dei Diritti: “E’ assurdo che spesso siano i cittadini a prendere iniziative mentre la politica resta a guardare”



Roma - “Esprimo la mia solidarietà a Stefano Calvagna.”

 Con queste parole Antonello De Pierro, Presidente dell’Italia dei Diritti, rivolge il suo pensiero al regista romano che nella tarda serata di ieri è stato ferito ad una gamba da uno dei colpi di pistola esplosi contro di lui all’uscita del teatro Anfitrione, in via San Saba a Roma.
“Lo conosco personalmente da molti anni e, avendolo intervistato più volte, ho avuto modo di apprezzare il suo grande impegno sociale trasferito in celluloide ma soprattutto il coraggio e la determinazione profusi nel confezionare le sue pellicole ‘forti’.
Quanto successo mi colpisce profondamente e spero che presto i responsabili vengano assicurati alla giustizia. Trovo comunque assurdo che la lotta a fenomeni quali l’usura sia affidata interamente all’alacre lavoro delle forze dell’ordine e all’iniziativa di coraggiosi cittadini mentre la politica resta spesso a guardare saldamente ancorata ad un inammissibile immobilismo.
Conoscendo Stefano sono certo che questo episodio non lo fermerà nel portare avanti le sue denunce, ma auspico una maggiore attenzione da parte delle istituzioni.
Presto gli proporrò di entrare a far parte attivamente del nostro movimento e mi auguro che possa accettare.”