Giovedì scattano le misure anti inquinamento. Impianti di riscaldamento, autorizzata l’accensione

MILANO - Incentivi per tutti. Privati cit­tadini, ambulanti e commer­cianti. Anche per i taxisti.

E per le amministrazioni comunali: da 2 a 6 euro per ogni controllo sulle emissioni dei veicoli in­quinanti. Incentivi «a ciclo con­tinuo», dice il governatore Ro­berto Formigoni, che ieri, insie­me all’assessore all’Ambiente Massimo Ponzoni, ha illustrato il «Piano Aria» per l’inverno 2009-2010. E da domani stop per quasi 400 mila veicoli inqui­nanti. La giunta ha stanziato ieri 20 milioni di euro, metà del fondo servirà a rifinanziare la sostitu­zione dei vecchi mezzi, l’altra parte per un nuovo bando per la sostituzione dei veicoli com­merciali leggeri. Fondi, poi, an­che per consentire l’acquisto dei Fap (filtri antiparticolato) per i veicoli commerciali. In tut­to, i veicoli commerciali Euro 0, 1, 2 diesel in Lombardia so­no 80mila. Sul progetto Polloc, il piano per i controlli previsto e finanziato con 1 milione di euro dalla Regione, c’è polemi­ca.

«Ad oggi sono solo 12 i co­muni della Lombardia, su 120 interessati, che hanno aderito al progetto Polloc - ha denun­ciato il vice direttore nazionale di Legambiente, Andrea Pog­gio-. E questo è un vero scanda­lo. Il piano di Formigoni ri­schia di infrangersi contro l'evi­dente non volontà dei comuni, oltre che del ministero, di colla­borare con la Regione». I dettagli. Il capitolo auto as­segna a persone a basso reddi­to (per il single il limite è di 20mila euro l’anno) della zona A1 tremila euro per sostituire l’auto inquinante, che sarà rot­tamata. Il contributo è cumula­bile con gli incentivi statali. Nuova è l’iniziativa per i veico­li commerciali-trasporto mer­ci, leggeri. L’incentivo è di 2mi­la euro per veicolo e ogni azien­da può rottamare fino a due mezzi. Anche questo contribu­to è cumulabile con gli incenti­vi statali. Infine, i Fap: il contri­buto è esteso a tutta la Regio­ne, anziché alla sola zona A1 (209 comuni) e consentirà di coprire i tre quarti del costo del filtro. I moduli si scaricano dal sito: www.regione.lombar­dia.it.

«Bene i soldi per gli incenti­vi - è il commento a caldo del Verde Carlo Monguzzi - , pur­troppo non bastano. L’assenza di controlli vanificherà poi i di­vieti di circolazione ai veicoli inquinanti: la Regione prenda in mano la gestione sostenen­do e convincendo i comuni». Domani scattano le misure an­ti- smog. La circolazione sarà sospesa dal lunedì al venerdì (7.30-19.30) per Euro 0 benzi­na (230 mila mezzi in tutto) e diesel (altri 33 mila), Euro 1 diesel (20 mila mezzi) e da que­st’anno Euro 2 diesel nella zo­na A1 (110mila). «Gli Euro 2 diesel potranno circolare per un periodo massimo di 90 gior­ni - ha precisato Ponzoni - . Do­vranno, però, attestare l’acqui­sto di un veicolo o di un dispo­sitivo antiparticolato » . Dal 15 ottobre sarà anche possibile accendere gli impian­ti di riscaldamento (massimo 20? le temperature all’interno delle abitazioni). E l’assessore all’Ambiente di Milano Edoar­do Croci ha annunciato che «per verificare il rispetto delle norme relative al contenimen­to energetico e alla corretta ma­nutenzione degli impianti ter­mici, il Comune attuerà anche quest’anno controlli sulle calda­ie ». Lo scorso anno sono stati effettuati 12.383 controlli, di cui 6.325 su impianti autono­mi e 5.947 su quelli centralizza­ti e 111 del teleriscaldamento.

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