Il presidente del movimento Antonello De Pierro : “Chiediamo all’assessore Amerigo Olive di attivarsi senza indugi per riasfaltare il tratto in questione”

Roma –  Ogni giorno i cittadini di Ostia e quanti percorrono via di Castel Fusano, rischiano la vita. Drammatiche le condizioni in cui versa l’importante tratto del litorale, il terreno è infatti  pieno di buche e rigonfiamenti provocati da nodose radici sviluppatesi senza controllo. Un pericolo per tutti, che emerge chiaro nella denuncia dell’Italia dei Diritti.

 

“Nell’ambito del degrado stradale che affligge il Tredicesimo Municipio – dichiara Antonello De Pierro, presidente del movimento - ,pur tenendo conto delle difficoltà  della messa in  sicurezza di vie minori da parte dell’assessorato ai lavori pubblici, non si può evitare di intervenire però su alcune strade fondamentali per la  viabilità del territorio. Sono  strade trafficatissime che collegano punti cruciali. Non assumere provvedimenti idonei per la messa in sicurezza di queste strade, denota sicuramente una negligenza o incapacità imperdonabile da parte di chi è deputato a garantire la percorribilità del manto stradale. Tra queste strade via di Castel Fusano che è fondamentale in quello che è l’agevole  scorrimento del traffico su Ostia e zone limitrofe versa in un degrado  intollerabile per una tratto percorso da autovetture motocicli e anche biciclette”.

 

L’assente cura della  zona e l’allarme costante del quale sono vittime i cittadini non sembra avere l’attenzione che meriterebbe dalla istituzioni e dai media. L’Italia dei Diritti, attraverso De Pierro, prosegue la sua denuncia e ribadisce il proprio impegno affinché presto migliori la situazione.


“Chiediamo all’assessore Amerigo Olive – continua il presidente dell’organizzazione extraparlamentare - di attivarsi senza indugi per riasfaltare il tratto in questione. Ci auguriamo che ciò avvenga il prima possibile e noi dell’Italia dei Diritti non staremo certo a guardare ma saremo capaci di portare in piazza i nostri sostenitori locali grazie anche all’impegno dei responsabili territoriali. Tengo a precisare – chiosa De Pierro- che per qualsiasi incidente causato dalla situazione di abbandono di tale percorso riterremo politicamente responsabile appunto l’assessore Olive”.