De Pierro: “Basta abusi ed illeciti da parte di chi dovrebbe rappresentare le istituzioni”.

Italia dei Diritti prosegue la sua battaglia per la tutela della legalità nella pubblica amministrazione.
Ora che i romani hanno decretato la vittoria del centro-destra alle elezioni comunali, il neo-sindaco Alemanno sale alla carica di primo cittadino grazie ad un utilizzo, talvolta strumentale, del tema sicurezza, uno tra i più sentiti all’interno della una metropoli capitolina, periodicamente sconvolta da episodi di cronaca nera.


Come lo stesso Alemanno ha dichiarato, il termine sicurezza va inteso in chiave più ampia rispetto a quanto si è soliti fare: sicurezza non vuol dire unicamente pugno duro nei confronti di criminalità e immigrazione irregolare, ma anche garanzia di legalità e trasparenza nell’ambito dell’espletamento del servizio pubblico. Una città sicura è una città amministrata da figure istituzionali in grado di garantire un’adeguata attività di prevenzione della criminalità di strada, tanto quanto in grado di assicurare a sua volta al cittadino un servizio scevro da qualsiasi dubbio in materia di legalità.
Il passaggio del testimonio in sala Giulio Cesare sembra sancire l’ attribuzione di maggiori poteri alla polizia municipale che verrà avviata in un percorso di riqualificazione e rimodernamento: una volta armati, i vigili urbani diverranno una vera e propria polizia di ausilio alle altre forze dell’ordine, sotto il coordinamento di un commissariato speciale.
Italia dei Diritti, nella persona del suo presidente Antonello De Pierro, si dichiara favorevole all’iniziativa di Alemanno per ciò che riguarda la prevenzione dei reati sul territorio, soprattutto quelli ad alto rischio come le stazioni ferroviarie di periferia, ma al tempo stesso lancia un messaggio: “E’ importante che nel piano di interventi che riguarderà la polizia municipale, venga incluso l’obbligo a trasferimenti periodici da un municipio all’altro non solo per il personale impegnato in attività su strada, ma anche per gli addetti agli uffici tecnici che sono coinvolti in attività di controllo diretto sul territorio, quali possono essere gli uffici edilizia, presenti in ogni municipio – ha dichiarato De Pierro – contro illeciti e corruzione, auspico un intervento deciso da parte della nuova giunta del Campidoglio. Mi auguro che questa sappia inviare un segnale deciso a chi persegue interessi privati a danno di un servizio rivolto alla collettività. Non vorrei più vedere vigili ospiti di ristoranti del centro o che omettono controlli nei cantieri favorendo abusi e illeciti.
Purtroppo, abbiamo le prove che episodi di scarsa trasparenza si sono già verificati, come ho già più volte dichiarato in merito all’attività dell’Ufficio edilizia del XIII Municipio di Roma.