Antonello De Pierro: “Salvaguardare la laicità dello Stato”

 

 

 

Roma - Infuria la polemica politica a seguito delle dichiarazioni del cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato Vaticano. Dall’Azerbaijan, in attesa dell’avvio dei lavori del Consiglio permanente della Cei, il cardinale ha affermato di aspettare i politici al varco per assicurarsi che i valori cristiani vengano supportati da un concreto impegno politico.

 Il cardinale ha dichiarato, nello specifico, di essere in attesa di poter riscontrare un impegno effettivo sia dei cattolici presenti nei diversi schieramenti sia del rispetto dei valori promesso dai leader stessi.
Antonello De Pierro, presidente dell’Associazione Nazionale Italia dei Diritti, commenta così le affermazioni del cardinale Bertone: “Il tenore di queste affermazioni è inammissibile. È necessario affermare in tutti i modi la laicità dello Stato italiano. Il Vaticano è uno stato indipendente e ha diritto di gestire le questioni politiche interne al suo territorio. Per il resto, gli obiettivi della chiesa dovrebbero essere la cura pastorale delle anime e la crescita spirituale dei fedeli. Le ingerenze politiche sono un’offesa per i cattolici stessi, poiché la fede va al di là della politica, le è superiore, e non deve essere mischiata agli sporchi giochi di potere che troppo spesso caratterizzano l’ambiente politico. Casini difende le parole del Cardinale ma non mi sembra che fino ad ora in Parlamento siano stati rispettati i dettami del cristianesimo, basti pensare al numero di deputati condannati e prescritti che siedono sugli scranni”.