George Bush al telefono nel suo ranch di Crawford, Texas 220x Ap
Tutto pronto, tutto lindo e pinto, anche sotto i tobini a Roma per la visita del presidente statunitense George W. Bush, prevista a partire da mercoledì sera. Il nuovo sindaco ha provveduto personalmente ad assicurarlo: «È tutto pronto, mi auguro che nessuna speculazione politica venga a turbare la vita dei romani», ha detto Gianni Alemanno. Preoccupato di non far bella figura, il sindaco lancia il suo invito alla calma in particolare nei confronti del corteo organizzato dai pacifisti. «Già ricevere un capo di Stato come Bush per una città come Roma è un grande problema», ha cercato di giustificarsi. Poi Alemanno si è lanciato in un elogio del presidente Usa e si è messo adiirittura a pregare pur di far bella figura: «Prego tutti di accogliere il presidente come è necessario».

La smania di figurare davanti al presidentissimo ha contagiato anche altri esponenti del governo Berlusconi. Il ministro della giustizia, Angelino Alfano, si è precipitato a visitare il carcere di Regina Coeli, forse per ripulirlo di suo pugno dopo aver fatto deportare la maggior parte dei detenuti in un altro istituto penitenziario.

Bush non ha ancora messo piede a Roma, ma la sua presenza già si avverte. Si trovano già nella capitale le auto che verranno usate. Si tratterebbe, di una quindicina di vetture, tra cui le due limousine del Presidente e quella della consorte Laura, giunte nella giornata di lunedì con tre C17 da carico provenienti dalla base di St. Andrew in Usa. Oltre alle vetture, sono già a Roma oltre un centinaio di agenti dell'Usss (United State Secret Service), che insieme alle forze dell'ordine italiane, Nocs, tiratori scelti, artificieri e unità cinofile, vigileranno sulla persona del presidente durante la sua permanenza. Come di consueto, l´arrivo del Boeing 747 Air Force One presidenziale sarà preceduto di qualche minuto da quello del gemello, l'Air Force Two.

Mentre all'interno di villa Madama, la sede dove dormirà Bush, una cinquantina di uomini del secret service vigilano, controllano, garantiscono che ogni angolo, ogni stanza sia sicura per l'arrivo del presidente. Bush arriverà a Villa Madama giovedì pomeriggio per l'incontro con il presidente del consiglio Silvio Berlusconi e poi sarà ospite del premier per una cena di lavoro, sempre a villa Madama. E così dalla serata saranno blindati i Parioli e monte Mario. Due obiettivi delicati, la residenza dell'ambasciatore americano ai Parioli, villa Taverna, villa Madama a Monte Mario, saranno presidiati 24 ore su 24. Per l´occasione saranno e saranno deviate anche 9 linee di bus.

Il questore di Roma ha infine inviato «un'informazione urgente» alle sigle sindacali di polizia con la quale, «per fronteggiare l'eccezionale esigenza operativa - scrive in un comunicato, la segreteria provinciale del Sindacato italiano lavoratori di polizia per la Cgil (Silp) -, di fatto, sopprimeva i diritti fondamentali dei lavoratori di polizia tra i quali le ferie, i riposi ed i permessi». Il sindacato ha sottolineato che «nella medesima nota comunicava, altresì, che avrebbe modificato le turnazioni previste per contratto». Per il Silp si tratta dell´«ennesima condotta antisindacale posta in essere dal Questore di Roma, che, in occasione di un evento ampiamente programmato, ignora le norme contrattuali decidendo d'imperio di sospendere i diritti del sindacato, quelli dei lavoratori di polizia ed i suoi obblighi e doveri». Per il sindacato, «è inaccettabile tutto questo, poiché ci sarebbe stato tempo a sufficienza per informare» le sigle sindacali «per l'eventuale intesa sui turni di servizio».


 

 

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