Squalificata la più bella di Modena per un suo filmato hard su Internet. Lei: «E’ la vendetta di un mio ex»

 

 

MARIA CORBI
ROMA
Il sogno di miss Modena finisce e non è Carlo Conti a mettere la lapide sul futuro da reginetta della diciottenne Chiara Fantoni.
Sono invece gli avvocati del concorso Miss Italia che, dopo aver visionato le foto hard girate su internet (e anche un video), hanno deciso di toglierle la fascia indossata appena una settimana fa: «Il regolamento del Concorso stabilisce che una candidata non deve aver mai posato per foto di nudo o in pose sconvenienti. Miss Modena ha trasgredito a questo articolo, anche se il volto non è visibile. Oltre alle foto, c’è un’esibizione ravvicinata di parti intime. La stessa ragazza non nega del resto di aver posato per queste foto, lasciandole inoltre alla disponibilità di terzi».

Pochi giorni di gioia per quello che sembrava l’inizio di un sogno: «voglio arrivare a Salsomaggiore». E poi internet che restituisce crudele quel balletto sexy e quelle foto scattate quando Chiara era appena quindicenne e per cui è aperto un procedimento contro il suo ex ragazzo per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico. Immagini che sembrano provini porno, un successo nella rete, e non solo a Modena dove è scoppiato con grande clamore lo scandalo. Ieri la cacciata dal plotone delle miss, ed è la prima volta che dal concorso targato Mirigliani viene punita una ragazza per atti osceni. Impossibile concedere la grazia, anche se Patrizia Mirigliani ha cercato fino all’ultimo di difendere la sua miss: «Comunque siano andate le cose Chiara è una vittima, non solo di chi ha diffuso queste foto ma anche di una società che lancia messaggi sbagliati ai giovani, dove si vedono sempre più ragazzine fare un uso sconsiderato della propria femminilità. Un fenomeno quello dei video sexy su internet che è sempre più preoccupante». Come avvertono anche dalla polizia postale di Modena che si è occupata del caso. Adesso Chiara piange e ripete alle amiche «non è giusto». «Avevo solo 15 anni», ha raccontato a un giornale locale, «stavo con un ragazzo più grande. Mi assillava chiedendomi quelle foto e io non ho pensato che avrebbe potuto usarle contro di me. Invece quando ci siamo lasciati le ha messe on line per ripicca, per vendicarsi.

E malgrado la denuncia alla polizia postale, non sono state ancora rimosse e si trovano su un sito di condivisione di file da cui è impossibile toglierle». Anche il padre di Chiara sfoga la sua rabbia e appoggia la figlia: «è una vittima». E certamente non può che essere una vittima una quasi bambina di 15 anni che ancheggia nuda in quel modo davanti alla telecamera di un telefonino. Anche se, fa notare qualcuno nelle discussioni nate in rete, è proprio lei che si filma e che a un certo punto spegne il telefonino. Considerazioni che sono state fatte anche dai legali del concorso che hanno deciso di essere intransigenti. Anche l’anno scorso Chiara aveva tentato la strada di Salsomaggiore, ma poi si era ritirata quando un’altra ragazza aveva riferito di questo scandalo on-line di cui era stata protagonista. Ma il desiderio di «sfondare» nel mondo della televisione è stato più forte. E ci ha riprovato.

Se fosse stata «graziata» dall’organizzazione sarebbe stato comunque difficile per lei conquistare la corona di più bella d’Italia visto che per tradizione il titolo viene assegnato a un genere di bellezza «della porta accanto». «Analizzando bene la situazione - spiega con amarezza Patrizia Mirigliani - abbiamo capito che era impossibile tenerla all’interno del concorso anche se ci dispiace perché è una simpatica e, soprattutto, bella ragazza. Sono convinta che tutto questo sia frutto di una sua ingenuità e di qualcuno che l’ha consigliata male. Però bisogna dare un esempio ai giovani e a volte è anche necessario fargli capire che quello che sembra un gioco può alla fine diventare un’occasione persa».