È morto a 65 anni, Richard Wright, tastierista dei Pink Floyd. A ucciderlo, «una breve lotta con il cancro», come ha spiegato la famiglia del musicista.

Nato in una famiglia benestante nel quartiere di Hatch End a Londra, appena adolescente Wright entra al London College of Music, e lì ha il suo primo incontro con la musica. Abbandona le lezioni di pianoforte dopo appena due settimane, e si iscrive alla facoltà di architettura. Qui conosce Roger Waters e Nick Mason, con cui riscopre la passione per la musica. Nel 1965 i tre, insieme a Syd Barrett, fondano i Pink Floyd. Dopo l'uscita di Syd Barrett, Wright diventa il compositore melodico del gruppo. La somiglianza della sua voce con quella del chitarrista subentrato a Barrett, David Gilmour, viene sfruttata per creare in alcune canzoni effetti particolari.

Wright ha contribuito in modo decisivo a brani celebri dei Pink Floyd, come A Saucerful of Secrets, Echoes, e Shine on You Crazy Diamond. I suoi pezzi di maggior successo commerciale sono due canzoni dell'album Dark Side of the Moon (1973): The Great Gig in the Sky e Us and Them, ma anche Keep talking tratta da The Division bell (1994).