La ex cassiera, tuttora in aspettativa, ha partecipato al talent show di Raidue. Dopo il successo del singolo si presenta con il primo disco composto da 12 brani inediti. Per lei hanno scritto Tiziano Ferro, Linda Perry e Cammariere

 

 

  

 

 

 Milano, 12 novembre 2008 - Gaetana è la nonna di Giusy. Palermitana, 74 anni trendy e rock. Gli altri nonni arrivarono ad Abbiategrasso da Enna, ma lei quando si emoziona prende un leggero accento lumbard.

 Esce l’album vero di Giusy Ferreri, la rivelazione di 'X Factor' e dell’estate con 'Non ti scordar mai di me', regalo di Tiziano Ferro, e 230mila copie vendute dell’Ep con le cover del talent show.

Tiziano la adora e la produce, 'Gaetana' è un lavoro adulto, da interprete e cantautrice. Dodici canzoni e 'Il party' con cui aveva debuttato nel 2005 per l’etichetta Ricordi. Senza successo. Ma Giuseppa Gaetana, 29 anni, ha la testa dura, radici ben piantate per terra: ha chiesto un anno di aspettativa alla Esselunga, dove faceva la cassiera. Era appena entrata a 'X Factor'.

"Se l’album non vende torno a fare la cassiera". Poi Fabrizio Giannini, il manager di Ferro, s’intrufola nel loft del reality e le propone “Non ti scordar mai di me”. Entra in studio, "con Tiziano è stato subito feeling, con semplicità. Anche con il suo produttore Michele Canova. Ironizza sui vestiti dark ("pantaloni aperti con fessure..."), confessa la sua passione per Siouxsie, Joy Division, Virgin Prunes. "Andavo almeno una volta al mese a ballare in un locale di Milano, lo Zoe. Il venerdì".

'Eros' è stata la sua prima cover a 9 anni, in un concorso canoro. poi è passata ai queen e a Linda Perry, il suo idolo: "Facevo What’s Up”, l’ho voluta nel disco". Leggendo le sue interviste ho scoperto Janis Joplin, poi Billie Holiday e Bessie Smith. Prima della scuola di canto urlavo sempre, l’insegnante mi ha costretto a cantare nel blues. Il mio stile e il mio timbro nasce da lì, la voglia di scrivere anche. Ho cominciato a cantare pezzi di Linda Perry e miei nelle cover band. I quattro dell’album li ho scritti nel 2003 'Pensieri', scartato al primo disco perché troppo peso. 'In assenza' nel novembre 2006, 'Piove' nel giugno luglio del 2007. “Il party” è un gioco del 2004. Mi piace invece raccontare i miei sentimenti più sofferti, la rabbia, le delusioni, l’introspezione della solitudine. Che nasce, da quando ero ragazzina, quando trovo un equilibrio. In famiglia o nel monolocale che divido da un anno con il mio fidanzato (geometra)".

Quando in testa comincia a ronzare una melodia, Giusy scrive il testo "in trance, lunghissimo ma già in metrica (dopo taglio). La musica la sistemo alla chitarra (aggressiva) o al pianoforte (con più padronanza: l’ho studiato tre anni da ragazzina). Sono un’istintiva, cerco sonorità nuove, un mix diverso fra melodie e testi. Mi è sempre piaciuto scrivere pensieri (poesie è esagerato) un po’ cupi...". Belli sono i pezzi dell’album, 'In assenza' per me il migliore. In assoluto. Davvero speciale.

Come potente è 'L’amore e basta!' con la presenza assenza di Tiziano. Che firma anche 'Stai fermo lì' e 'Aria di vita', sulla complessità del nostro universo mondo. Casalino, amico storico e corista di Tiziano è l’altro (interessante) autore. "Ho imparato molto da Celso Valli quando ho registrato il duetto con Ornella Vanoni; tieni la voce dritta, mi diceva. Michele Canova mi ha insegnato a fidarmi del mio istinto. Tiziano mi ha dato le canzoni tecnicamente più complesse".

Ultimo regalo 'Il sapore di un altro no', musica di Sergio Cammariere. Il singolo è 'Novembre'. 'Cuore assente' e 'La scala' sono di Linda Perry. "Il mio unico mito".

 

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