Presso l’Avvocatura Generale dello Stato si è svolta la cerimonia di consegna del prestigioso premio organizzato da Sara Iannone. Tra i premiati Nicola Mancino, Laura Biagiotti, Giovanni Bollea e Valentina Vezzali. Hanno condotto Maria Giovanna Elmi e Rosanna Vaudetti

 


Roma - “L’iniziativa costituisce un importante momento per valorizzare l’impegno di quanti, con la loro dedizione e senso delle istituzioni, hanno contribuito in modo rilevante alla crescita morale e allo sviluppo della società”.

Sono queste le parole che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha scritto sul premio “Le Ragioni della Nuova Politica” esprimendone, come meglio non si sarebbe potuto, il significato più profondo. Nel telegramma, letto da Maria Giovanna Elmi, che con Rosanna Vaudetti ha condotto la manifestazione, il Presidente ha espresso anche un “apprezzamento ...per le meritorie finalità culturali perseguite” dall’Associazione “L’Alba del Terzo Millennio”, presieduta dall’indefessa Sara Iannone, che ha istituito il premio, giunto ormai alla sua VI edizione.

La cerimonia dell'altro giorno ha infatti riunito nella splendida sala affrescata dal Vanvitelli, presso l’Avvocatura Generale dello Stato, alcune tra le massime cariche istituzionali della nazione con ospiti illustri e con esponenti di primo piano dei settori cardine della nostra società.
Durante la consegna dei trofei non sono mancati momenti d’emozione poiché, la Colomba della Civiltà, è stata conferita ad ognuno di loro dalle autorità presenti che hanno rivolto loro parole sentite, come Renato Schifani, presidente del Senato, che nel premiare Nicola Mancino, vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura,  ha ricordato il sostegno, anche da parte dell’opposizione, per la sua nomina, consapevole di quanto avesse già fatto e di quanto si accingeva a fare per il Paese, e ha espresso l’emozione di premiare chi era stato il suo presidente del Senato. Gianni Letta, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha consegnato la Colomba al professor Giovanni Bollea, noto neuropsichiatra infantile,  ed essendo stato, in passato, lui stesso insignito de “Le Ragioni della nuova Politica”, ha dichiarato che nel consegnare quel trofeo si sentiva premiato due volte. Particolarmente sentite sono state anche le parole di Laura Comi, Etoile dell’Opera di Roma, per Valentina Vezzali che, come lei, “conosce la gioia, ma anche il sacrificio che una grande passione richiede, soprattutto per una donna che non vuole rinunciare ad essere moglie e madre”. Un impegno e un valore aggiunti che accomunano anche Laura Biagiotti, premiata da Fabio Verna, professore, imprenditore ed economista, e l’imprenditrice Laura Todini, alla quale il premio è stato consegnato dal padrone di casa Oscar Fiumara, Avvocato Generale dello Stato. Altrettanto intenso è stato Corrado Calabrò, Presidente Authority Comunicazione che nel premiare Eduardo Montefusco, storico presidente di Radio Dimensione Suono, ha sottolineato la capacità delle radio di coltivare ancora la qualità, obbiettivo purtroppo abbandonato dalle televisioni. Roberto Napoletano, direttore de “Il Messaggero” ha consegnato la Colomba al consigliere parlamentare Luigi Tivelli, mentre Vincenzo Carbone, presidente della Corte di Cassazione ha premiato Pasquale de Lise, presidente aggiunto del Consiglio di Stato. Alfredo Diana, presidente di “Commercio e Finanza Leasing & Factoring” ha ricevuto il trofeo da Christian Berlakovits, ambasciatore d’Austria, mentre  il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Enrico Garaci è stato premiato da Gaetano Gifuni, segretario generarle onorario della Presidenza della Repubblica. Sono stati premiati anche il generale dell’Arma dei Carabinieri Baldassarre Favara e Giuseppe Marra, editore e direttore dell’agenzia Adnkronos.

Per celebrare con tutti i crismi e coronare al meglio il successo e l’importanza della manifestazione, che si è svolta con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio e del Comune di Roma, agli ospiti è stato offerto dall’organizzazione un pantagruelico buffet con pietanze ricercate ed elaborate. Un appuntamento di grande prestigio che va a infilarsi tra i primi posti nella classifica degli eventi più rilevanti del panorama organizzativo nazionale, il cui merito va tutto a planare sulla figura basilare di Sara Iannone.