Su Raidue non solo vip, ma anche sei persone anonime: «Hanno cose da dire, non sono come quelli del Grande fratello

MILANO — Dieci vip e sei nip (not important person). I famosi e i comuni mortali. È questa la novità dell'Isola dei famosi, edizione numero cinque, tormentata come non mai. Si fa non si fa (si fa). Simona Ventura sì, Simona Ventura no (sì). L'Isola incontra il Grande Fratello? La conduttrice non ci sta: «I concorrenti non famosi che abbiamo scelto non sono come i protagonisti del Gf, non cercano scorciatoie per il successo ma hanno cose da dire. È l'Italia della provincia, l'Italia vera: i media in generale parlano poco della gente reale. Avranno grandi motivazioni per battere i famosi che giustamente ritengono dei privilegiati. Chi resisterà di più? Chi avrà più tempra? Se vincerà un non famoso, sarà una vittoria di classe». I sei «comunisti» che, tra 60 mila candidati, andranno a sopravvivere su una spiaggia di Cayo Cochinos (Honduras), tre uomini e tre donne, dai 30 ai 56 anni, sono un muratore, una casalinga, un impiegato di banca, una mamma quasi ingegnere, un finanziere e un'ex-poliziotta.
Si divideranno la sabbia con i 10 famosi, chi più chi meno: Cecchi Paone, la cantante Manuela Villa (figlia di), Francesco Coco, Paul Belmondo (figlio di), Nicola Canonico (chi?), Debora Caprioglio, Lisa Fusco (ancora chi?), Cristiano Malgioglio, Debora Salvalaggio (boh), Miriana Trevisan. Mentre scricchiola Quelli che il calcio (domenica al 10.90% di share) Simona Ventura chiarisce gli intenti: «La mia missione di quest'anno è quella di cercare di mantenere il confronto fra le diverse opinioni sui toni della tolleranza, combattendo quell'aggressività verbale sempre più diffusa in tv. Il nostro punto di riferimento è il pubblico, e se a fine novembre saremo riusciti a far passare un nuovo modo di confrontarsi avremo ottenuto quello che volevamo ».
Le riflessioni si allargano al sistema tv: «Negli ultimi anni è sparita la meritocrazia, nessuno fa la gavetta, sono nati personaggi che si sono arricchiti in fama e denaro grazie al gossip. La novità più grande e inquietante è che se parli male di una persona la sua popolarità si ingigantisce». Il via domani su Raidue in prima serata. L'Isola intanto sbarca anche su Second Life: i concorrenti saranno collegati 24 ore al giorno per tutta la loro permanenza nel reality abitando, con il loro avatar (insieme agli avatar degli altri concorrenti) un'isola deserta virtuale. Se sarà un successo c'è da preoccuparsi.
Renato Franco

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