Venerdì 11 novembre alle ore 17,30 presso la Libreria Mondadori in via Piave a Roma, ci sarà la presentazione del libro “… E LO CHIAMERAI DESTINO”, scritto da Marco Tullio Barboni, edito dalle Edizioni Kappa.

MARCO TULLIO BARBONI

L’evento, organizzato e promosso da Lisa Bernardini dell’Associazione Occhio dell’Arte, sarà coordinato dal giornalista e critico letterario Andrea Menaglia, curatore della trasmissione televisiva “Libri Oggi”. Alcuni brani del libro saranno letti dagli attori Giorgio Romanelli e Roberto Andreucci. Marco Tullio Barboni è alla sua prima opera letteraria, anche se ha una lunghissima esperienza alle spalle come sceneggiatore cinematografico e di fiction tv di grande successo. Ha iniziato a lavorare giovanissimo nel mondo dello spettacolo, inizialmente facilitato dal fatto di essere  figlio d’arte. Suo padre Enzo è infatti il regista di “Lo chiamavano Trinità” (con lo pseudonimo E.B. Clucher), il film che ha lanciato la formidabile accoppiata Bud Spencer e Terence Hill. E così Marco Tullio, che di quella pellicola era secondo aiuto regista, da allora ha spiccato il volo, con le proprie gambe nel settore della produzione, orientandosi nella scrittura ed in seguito anche, a sua volta, nella regia. “… E LO CHIAMERAI DESTINO” è un testo molto intrigante e coinvolgente, ed ha la peculiarità di essere concepito come fosse  un’opera teatrale o un film. Il linguaggio “visivo” rende lo scritto come una avvincente “morsa” in grado di attanagliare il lettore dalla prima all’ultima riga. I protagonisti del libro sono il conscio e l’inconscio, idealmente rappresentati da due celebrati personaggi dello spettacolo. L’uno contro l’altro nel più celebrato degli spettacoli: la vita. Un discorso nel quale ognuno di noi si può ritrovare per un debutto davvero maiuscolo.