Alla cortese attenzione del direttore Antonello De Pierro.
 Un titolo provocatorio? E' molto di pi—. E' la verit…. La verita'
 non cambia. La verita' e' la verita'. Se una cosa era vera 50 anni
 fa, 40 anni fa, 30 anni fa, e' ancora vera oggi. E la verita' e':
 solo 30 anni fa non c' era molta confusione riguardo alla questione
 palestinese. Forse ricorderete, l'ex Primo Ministro israeliano GOLDA
 MEIR FECE LA CORAGGIOSA DICHIARAZIONE POLITICA: "NON ESISTE UN POPOLO
 PALESTINESE". Questa affermazione da allora e' stata fonte di
 scherno e derisione da parte dei propagandisti Arabi. Amano parlare
 del '' razzismo '' di Golda Meir. Amano insinuare che si trattasse
 di negazionismo storico. Amano dire: la sua affermazione e' falsa
 palesemente , deliberata menzogna, un inganno strategico. Non amano
 parlare, invece, DELLE DICHIARAZIONI MOLTO SIMILI FATTE DA YASSER
 ARAFAT e dalla sua ristretta cerchia di dirigenza politica anni dopo
 che Golda Meir aveva detto la verita' : non esiste una distinta
 identita' culturale o nazionale palestinese. Cosi', nonostante il
 fatto comunemente accettato, che esista un popolo palestinese,
 voglio riportare queste dichiarazioni scomode fatte da Arafat e dai
 suoi sostenitori quando ancora non si preoccupavano molto delle
 pubbliche relazioni. Il 31 marzo 1977 il giornale olandese
 "Trouw" pubblico' un' intervista a un esponente del comitato
 direttivo dell'OLP, Zahir Muhsein. Ecco le sue dichiarazioni: "IL
 POPOLO PALESTINESE NON ESISTE. La creazione di uno Stato Palestinese
 e' solo un mezzo per continuare la nostra lotta contro lo Stato d'
 Israele per '' l'unita' araba ''. In realta' non c' e' differenza
 fra giordani, palestinesi, siriani e libanesi. SOLTANTO PER RAGIONI
 POLITICHE E STRATEGICHE OGGI PARLIAMO DELL'ESISTENZA DI UN POPOLO
 PALESTINESE, visto che gl' interessi Arabi richiedono venga creato
 un distinto '' popolo palestinese '' che si opponga allo Tzionismo.
 Per motivi strategici, la Giordania, uno Stato sovrano con confini
 definiti, non puo' avanzare pretese su Haifa e Jaffa mentre, come
 palestinese, posso indubbiamente rivendicare Haifa, Jaffa, Beer-
 Sheva e Gerusalemme. Comunque, appena riconquisteremo tutta la
 Palestina, non aspetteremo neppure un minuto a unire Palestina e
 Giordania '' . Piuttosto esplicito, vero? E' perfino piu' chiaro
 della dichiarazione di Golda Meir. Conferma quello che ho scritto
 nel titolo. E non si tratta di una dichiarazione unica nel suo
 genere. Arafat stesso fece una dichiarazione di questo tipo, decisa
 e inequivocabile, nel 1993. Questo dimostra: alla fine, LA QUESTIONE
 DELLO STATO PALESTINESE E' UN SOTTERFUGIO IDEATO PER ARRIVARE
 ALL'OBIETTIVO DI DISTRUGGERE ISRAELE. In pratica, lo stesso giorno
 in cui Arafat firmo' la '' Declaration of Principles '' sul prato
 della Casa Bianca nel 1993, spiego' la sua azione alla TV Giordana.
 Disse: "Visto che non possiamo sconfiggere Israele con la guerra,
 dobbiamo farlo in diverse tappe. Prenderemo tutti i territorj della
 Palestina che riusciremo a prendere, vi stabiliremo la sovranita', e
 li useremo come punto di partenza per prendere di piu'.
 Quando verra' il tempo, potremo unirci alle altre nazioni Arabe per
 l'attacco finale contro Israele ''.
 
 Non importa quante persone siano convinte che il desiderio di fondare
 uno Stato Palestinese sia sincero e che sia la soluzione per portare
 la pace in Medio Oriente. Queste persone vengono prese in giro. L'
 ho detto prima e lo ripetero' ancora: nella storia del mondo LA
 PALESTINA NON E' MAI ESISTITA COME NAZIONE. La regione conosciuta
 come Palestina e'stata governata prima dagli antichi Romani, poi dai
 Musulmani e dai Crociati Cristiani, poi dall' impero Ottomano e, per
 poco tempo, dagli Inglesi dopo la prima guerra mondiale. Gli inglesi
 acconsentirono a restituire almeno una parte della terra agli Ebrei,
 visto che era la terra dei loro padri. Non e' mai stata governata
 dagli Arabi come una nazione a se stante. Perche' adesso diventa una
 priorit… cruciale? La risposta sta NELLA MASSICCIA CAMPAGNA DI
 DISINFORMAZIONE E NELLO SPIETATO TERRORISMO DEGLI ULTIMI 40 ANNI.
 Golda Meir aveva ragione. La sua dichiarazione viene avvalorata
 dalla verita' della storia e dalle esplicite, ma poco conosciute,
 dichiarazioni di Arafat e dei suoi seguaci. Israele e l' Occidente
 non devono arrendersi al terrorismo concedendo agli assassini quel
 che vogliono: il trionfo nelle pubbliche relazioni e una vittoria
 strategica. Non Š troppo tardi per dire no al terrorismo. NON E'
 TROPPO TARDI PER DIRE NO A UN ALTRO STATO ARABO TERRORISTA. NON E'
 TROPPO TARDI PER DIRE LA VERITA' RIGUARDO ALLA PALESTINA.
 Joseph Farah e' un arabo - americano di religione cristiano-
 evangelica. Dirige il quotidiano online WorldNetDaily, una delle
 voci piu' ascoltate della cultura conservatrice americana.
 
 Franco Levi