Alla cortese attenzione del direttore Antonello De Pierro.
Protesto contro lo spettacolo "Wild West" in cui non si tengono in minima considerazione i diritti degli animali e in cui non vi Š alcun rispetto per gli stessi; questo, secondo me, ne fa un programma diseducativo per i bambini e i ragazzi ed una pessima forma di intrattenimento per gli adulti.
Tra rodei, cattura dei vitellini, castrazione dei vitelli (i concorrenti, tra l'altro, si sono mangiati i testicoli come "prova di coraggio"...) sono sia i bovini che i cavalli a non essere rispettati in quanto esseri senzienti aventi diritti.
Noto inoltre con disappunto che in televisione c'Š sempre poca attenzione ai diritti degli animali e alla denuncia delle situazioni (anche "tradizionali") in cui subiscono maltrattamenti o danni sia psicologici che fisici. A fronte dello speciale sul Palio di Siena, di reality con "prove di coraggio" che coinvolgono animali e molto altro, non si hanno inchieste, documentari o servizi sulle condizioni degli animali negli allevamenti intensivi, nei circhi, negli zoo e in tutte le altre situazioni di sfruttamento e di mancato rispetto da parte dell'uomo.
Distinti saluti

Giulia Lodigiani