In una memorabile serata condotta da Giancarlo Flavi e Francesca Rettondini il giornalista presidente dell’Italia dei Diritti ha consegnato il prestigioso riconoscimento anche all’autorevole ortopedico professor Manlio Caporale

Frosinone - E’ stata Serrone, delizioso e suggestivo borgo in provincia di Frosinone, la location per lo svolgimento della 25esima edizione del prestigioso premio “Rocca d’Oro”, che vede il suo patron nell’infaticabile giornalista ciociaro Giancarlo Flavi.

Nell’occasione particolare attenzione è stata rivolta ai 200 anni di vita dell’Arma dei Carabinieri e dei 50 anni della Mustang di Lee Dalmon, che è rimasta in mostra per tutta la serata. A condurre la kermesse sono stati lo stesso Flavi coadiuvato dalla brava e fascinosa Francesca Rettondini. Durante la lunga cerimonia delle premiazioni si sono alternati sul palco, regalando al pubblico presente nella “piazzitella” del piccolo comune ciociaro intense emozioni e suscitando applausi scroscianti, la Fanfara Antica della Città di Paliano, diretta dal maestro Mauro Salvatori, le tre splendide ragazze Emanuela, Eleonora e Ramona che si sono esibite nella tradizionale pizzica salentina, accompagnate dal maestro Massimo Cappello, il quale ha altresì eseguito al pianoforte l’Inno di Mameli prima della premiazione dell’Arma dei Carabinieri.

 

Tanti i premiati giunti in Ciociaria per essere insigniti dell’ambito trofeo e numerosi anche gli ospiti che hanno risposto all’invito dell’organizzazione, ad alcuni dei quali il riconoscimento è già stato assegnato in passato. Particolare entusiasmo ha suscitato la presenza del noto attore comico Andrea Rivera, reso celebre dalla trasmissione televisiva “Parla con me” condotta da Serena Dandini, a cui è stato consegnato il riconoscimento dalle mani del giornalista Antonello De Pierro, ex direttore e voce storica di Radio Roma e attualmente direttore del portale di informazione Italymedia.it e presidente del movimento politico Italia dei Diritti, uno dei personaggi politici più seguiti sul web, come riportato nella classifica ufficiale http://www.baroncelli.eu/politici_italiani/ in aggiornamento giornaliero. De Pierro, che si è intrattenuto a lungo a parlare con molti cittadini di Serrone, ha anche premiato uno dei più autorevoli esponenti italiani nel campo del campo clinico dell’ortopedia, il professor Manlio Caporale, attualmente primario presso i nosocomi di Tivoli e Monterotondo.

Tra i tanti presenti avvicendatisi sul palco per ricevere il premio è d’obbligo citare il capitano dei Carabinieri Camillo Giovanni Meo, il noto ex comandante della compagnia di Latina ormai da alcuni mesi approdato ad Anagni, che rappresentava l’Arma, Don Sergio Rodriguez Y Lopez-Ross, direttore dell’istituto Cervantes di Roma, la giornalista Francese Anne Camille Charlait de Le Figaro e il professor Umberto Longo, ordinario di Storia all’Università La Sapienza di Roma. Presenti in piazza anche il vice presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio e Molise Gino Falleri, il generale dei Carabinieri Carlo Felice Corsetti e padre Gianfranco Grieco, segretario del Dicastero per la Famiglia, che hanno consegnato il riconoscimento ai giornalisti Andrea Maresi, Michele Cucuzza, Alessio Porcù, Dina D’Isa e Cinzia Romani.

A completare il lungo elenco Patrizia Barattelli, direttrice del New Gate Tour - Legionari di Cristo, Aldo Mattia, presidente dell’Agenzia Mercati Roma e direttore della Coldiretti Lazio, la violinista Anyla Kraja, il noto scenografo Maurizio Varamo, gli attori Edoardo Siravo ed Emanuela Garuccio,  e, per finire, Francesca Lollobrigida, campionessa italiana di pattinaggio su ghiaccio. Ad applaudire nel parterre anche il locale sindaco Natale Nucheli, che a inizio manifestazione ha pronunciato un accorato messaggio di benvenuto, interpretando e trasmettendo il grande spirito di ospitalità e di accoglienza della piccola comunità serronese.

 

(Foto di Enrico Fianco)