Il volume sarà presentato il 28 aprile al MiBACT,  Giovedì 28 aprile 2016, alle ore 17.00, presso la sede del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo nella ex sala del Consiglio Nazionale sarà presentato il volume "Atlante degli archivi fotografici e audiovisivi italiani digitalizzati".

All'incontro interverranno il Segretario Generale del MiBACT, Antonia Pasqua Recchia, Giampietro Brunello, Giuliano Sergio, Luca De Biase, Andrea De Pasquale, Laura Moro e Stefano Vitali. Oltre 400 archivi pubblici e privati, milioni di fotografie e migliaia di ore di materiale sonoro ed audiovisivo: l’Atlante degli archivi fotografici e audiovisivi digitalizzati scheda per la prima volta il patrimonio mediale storico italiano già digitalizzato o in corso di digitalizzazione sino al dicembre 2014. Ricerca unica, nata per volontà della Fondazione di Venezia e condivisa progettualmente con il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, fornisce uno strumento di lavoro fondamentale per molteplici categorie di utenti che quotidianamente usano o producono materiali legati alla memoria e alla storia del Novecento: editori, curatori di musei e mostre, giornalisti, registi, storici, agenzie fotografiche, aziende, centri studio, associazioni culturali, archivi, istituzioni, fondazioni. Il volume rappresenta anche un’“occasione per riflettere sulle politiche di conservazione, gestione e valorizzazione dei patrimoni fotografici e multimediali, sulla funzione che tali fonti svolgeranno nell’immediato futuro, sugli strumenti più opportuni per sensibilizzare l’opinione pubblica e la società civile circa l’importanza di destinare maggiori risorse e attenzioni alla tutela di questo patrimonio”afferma Antonia Pasqua Recchia, Segretario Generale del MIBACT. La pubblicazione si colloca nell’ambito della collaborazione, avviata con il Protocollo d’intesa siglato tra MIBACT e Fondazione di Venezia il 19 febbraio 2013 e proseguita con la firma della Convenzione tra la Direzione generale degli Archivi del MIBACT e la Fondazione di Venezia il 18 novembre 2014, e riferita al progetto M9, polo culturale di nuova concezione che la Fondazione di Venezia sta realizzando nella terraferma veneziana. Come una macchina redazionale in continua evoluzione, M9 proporrà un’esposizione permanente dedicata alle grandi trasformazioni della storia italiana nel XX secolo, un ricco palinsesto di mostre temporanee dedicate ai temi del futuro, attività didattiche ed eventi culturali negli spazi dell’auditorium e della mediateca per promuovere il dibattito sulla contemporaneità. “Gli archivi fotografici, audiovisivi e sonori saranno una risorsa fondamentale per la creazione dei contenuti multimediali dell’esposizione permanente di M9 e ci aiuteranno a raccontare la storia del Novecento italiano, senza dimenticare le connessioni con quanto avvenuto nel resto del mondo”, dice Fabio Achilli, Direttore della Fondazione di Venezia. La ricerca confluita nell’Atlante nasce quindi con la volontà di costituire una banca dati imprescindibile per M9, che vuole aggregare e valorizzare questo immenso patrimonio culturale: una mappatura in continuo aggiornamento, consultabile gratuitamente da settembre sul portale web del progetto M9.