L’appuntamento con la storica kermesse creata e diretta da Franco Mariotti, divenuta Festival cinematografico competitivo al femminile, torna alla ribalta in un’edizione virtuale.

PianetaDonna

In concomitanza con la “Festa della Donna”, avrà luogo sulla piattaforma Mymovies.it, all’indirizzo: https://www.mymovies.it/ondemand/primo-piano-pianeta-donna/, l’inaugurazione del XXXVIII° Festival “Primo Piano - Pianeta Donna” - “Il lungo e faticoso viaggio della Donna nella storia del cinema”. Questa data rappresenta la giornata di avvio lavori della storica kermesse cinematografica diretta e creata da Franco Mariotti; da due anni a questa parte, tale imperdibile appuntamento con il Grande Cinema Italiano, ha subito un forte “cambio di marcia”, volto a trasformare la rassegna monografica “Primo Piano sull’Autore” - di assisana memoria -, in Festival competitivo focalizzato in toto sulla 7ma Arte tutta al femminile. Avrà quindi luogo, a tutti gli effetti “virtualmente”, il rituale taglio del nastro di questo Festival concorsuale “in rosa” che assicura anche quest’anno un cartellone fitto di interessanti, stimolanti e nuove proposte filmiche di molteplici generi, con omaggi alle grandi registe, autrici e dive. Il giorno di apertura del Festival, saranno visionabili su Mymovies.it, “proiettati” on line e fruibili per il pubblico in streaming a titolo gratuito - come tradizione del Festival -, quattro opere di assaggio del previsto ampio programma di questa annata. Alle h. 18.00 si parte con il recentissimo docu-film (in Concorso) incentrato sulla figura dell'artista del ‘600 “Artemisia Gentileschi - Pittrice Guerriera" di Jordan River, nella versione in Lingua Originale con sottotitoli in Italiano. Alle h. 19.30 il cortometraggio - anch’esso in Concorso - cartoon in semi-animation sperimentale della produttrice/regista Caterina Ponti, con cui si sta lanciando l’innovativo immersivo format “Multivisione”, intitolato “Tobia il nostromo del tempo - Reboot Edition”. Alle h. 20.30 lo storico film in versione restaurata “È Piccerella” di una delle prime registe italiane Elvira Notari. Il restauro di “È Piccerella” è stato realizzato nel 2018 a cura del CSC - Cineteca Nazionale, con il sostegno di ZDF/ARTE, a partire da un duplicato negativo b/n stampato nel 1968, a sua volta derivato da una copia nitrato imbibita (purtroppo ad oggi non più conservata). Il duplicato è stato scansionato a 4k e sottoposto a restauro digitale, attraverso interventi di stabilizzazione, de-flickering e pulizia dell’immagine. La versione restaurata è accompagnata da musiche originali, composte e dirette da Enrico Melozzi, su committenza di ZDF/ARTE. Alle h. 22.00,in chiusura di questa prima giornata sul leitmotiv “Cinema al Femminile”, come homage a Liliana Cavani, il suo “Il portiere di notte”; il capolavoro sarà presentato nella sua versione integrale, nella copia restaurata nel 2018 dal Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale e dall’Istituto Luce - Cinecittà. L’intera manifestazione col suo ricco e variegato palinsesto, constante di 12 opere di lungometraggio, tra films, documentari e docu-films, e 12 cortometraggi, proseguirà sempre in streaming, nei tre gg. conclusivi del mese, dal 29 al 31 marzo. Il Festival del Deus Ex Machina Mariotti, che quest’anno, con il Direttore Artistico “2.0” Gianluca Nardulli, si articolerà per la prima volta on line, in edizione virtuale, grazie alla partnership con “Mymovies.it - Il Cinema dalla parte del pubblico”, sarà fruibile a titolo gratuito con prenotazione dei posti da parte del pubblico del terzo millennio. Non si dimenticherà di rivolgere un doveroso ed attento omaggio a grandi Maestre dietro la Macchina da Presa ed a Dive. Oltre alle già citate Notari e Cavani, si parlerà, attraverso le loro straordinarie immagini, della iconica Lina Wertmüller e dell’indimenticabile Alida Valli. Il Festival è promosso da AmaRcorD Associazione Culturale, realizzato con il contributo del MIBACT - Direzione Generale per il Cinema, con la partnership di Istituto Luce Cinecittà, Cinecittà News, SNGCI Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, Centro Sperimentale di Cinematografia, Cineteca Nazionale, CSC Centro Studi Cinematografici e Mediterranea Productions.