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ATTUALITÀ E CRONACA
08
L’on. Monica Cirinnà contro i provvedimenti legislativi della scorsa estate
I media e il ministro Sirchia hanno favorito l’abbandono
Tante le iniziative per contrastare l’abbandono e favorire le adozioni. Il vecchio canile di Porta Portese sarà il grande centro capitolino per chi vuole adottare un cane

di Caterina Mollica

On. Monica CirinnąDa dieci anni l’onorevole Monica Cirinnà ha completamente cambiato la sua vita per attivarsi concretamente nella difesa dei diritti degli animali. Entrata nella lista dei Verdi ha rinunciato al suo lavoro di avvocato per dedicarsi alla vita politica, allo scopo di tutelare ed aiutare tutti gli esseri viventi indifesi spesso vittime della crudeltà e della superficialità dell’uomo.

Onorevole, quanti sono i cani ospitati presso le strutture del Comune di Roma?
Il Comune ha in gestione otto canili, divisi in pubblici e convenzionati. In tutto sono ospiti delle nostre strutture 2.200 cani. Il numero degli abbandoni è purtroppo notevolmente aumentato a causa dei media e del decreto emanato dal ministro Sirchia, che è in assoluto la prima causa del fermo delle adozioni e della repulsione delle persone verso alcune razze.

Quali sono le iniziative attivate per sensibilizzare le persone contro l’abbandono e favorire le adozioni?
Spesso promuoviamo manifestazioni itineranti per l’adozione dei cani, come per esempio quella svoltasi a Villa Borghese. L’amministrazione comunale ha inoltre promosso presso la Chiesa di San Eusebio a Piazza Vittorio, la benedizione degli animali. Un gesto per non dimenticare le parole di San Francesco e riflettere sul fatto che anche loro sono creature da rispettare.

Lei ha fortemente voluto la costruzione del nuovo canile per garantire ai cani una vita dignitosa. Cosa ne sarà della vecchia struttura?
Ho intenzione di creare presso il vecchio canile di Porta Portese, sito in via Portuense, il grande centro per le adozioni di tutta Roma, ospitando lì i cani che cercano casa urgentemente. I cani verranno affidati dopo essere stati curati, vaccinati e sterilizzati. Attualmente nella struttura sono ospitati alcuni soggetti che prima del trasferimento hanno bisogno di stabilizzare le proprie condizioni di salute. Il nuovo canile della Muratella è un’opera completata da circa due anni, è in progetto la costruzione di altri due lotti, formati da altri due cerchi composti da circa cento cucce ciascuno. Da molti anni gli ospiti della vecchia struttura necessitavano di un ambiente più sano e adatto alle esigenze minime di un cane, finalmente è stato possibile donare loro un’esistenza dignitosa.

Purtoppo esistono ancora canili e allevamenti che maltrattano gli animali per speculare su di essi rendendo la loro esistenza piena di sofferenze e privazioni.
Quando interviene la Magistratura e pone sotto sequestro una struttura dove avvengono maltrattamenti e sevizie sugli animali, il Comune ne assume la gestione e il controllo avvalendosi del prezioso e indispensabile aiuto delle associazioni di volontariato. Tanti amici sono in attesa di adozione nelle varie strutture presenti in tutta la città, e se desiderate un amico per la vita non dimenticate che sono centinaia i cani che aspettano la salvezza.

 

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