Otto province a zero con percentuali che vanno dal 60 al 75%. Disfatta Pd

 

 Il candidato del Pdl alla Provincia di Palermo, Giovanni Avanti

PALERMO
Il Pdl verso l’en plein in Sicilia. Se i primissimi risultati, che riguardano appena il 10 per cento dei seggi, saranno confermati il centrodestra (Pdl-Mpa-Udc) avrebbe stravinto le provinciali siciliane conquistando le 8 province dove si votava: Catania, Siracusa, Palermo, Enna, Trapani, Caltanissetta, Messina, Agrigento.



Così da aprile scorso in Sicilia il centrodestra si conferma pigliatutto alle politiche, alle regionali e alle provinciali. Il Pdl con Mpa e Udc espugnerebbe anche le ultime roccaforti del centrosinistra: le province di Enna, Siracusa e Caltanissetta. A Palermo il candidato Pdl-Udc-Mpa Giovanni Avanti supera il 70% e a Catania l’omologo Giuseppe Castiglione si avvicina all’80%. In Sicilia i seggi si sono chiusi alle 15 dopo aver atteso i 4 milioni e 400 mila elettori che dovevano scegliere i presidenti delle province e i sindaci di 147 comuni tra cui Catania, Messina e Siracusa. Per le provinciali mancava all’appello soltanto Ragusa (nella sua provicnia si vota in 4 comuni).

Gli elettori non hanno risposto all’appello: forse per il clima estivo, per la stanchezza delle tornate elettorali ravvicinate e forse perchè nell’ultimo periodo hanno sempre più spesso sentito parlare dell’abolizione delle Province regionali. In Sicilia l’affluenza è stata del 55,54%, contro il 64,46% delle precedenti consultazioni (- 8,92%). Un calo netto che diventa enorme a Palermo dove ha votato solo il 41,17% degli elettori il 19,78 % in meno. Per la provincia di Catania dopo gli scrutini di 723 sezioni su 1.127 - il candidato del centrodestra Giuseppe Castiglione è in vantaggio con quasi l’80%, seguito dal candidato di Pd-Idv e liste Leotta, Salvatore Leotta, con il 17%.

«Ora abbiamo vinto veramente tutto, dalle politiche, alle regionali fino alle amministrative. Questo ci impone una grande responsabilità che dobbiamo affrontare con forza e sempre maggiore credibilità». Lo ha detto il vice coordinatore regionale di Fi, Giuseppe Castiglione, neo presidente della Provincia di Catania in pectore.

A Palermo stravince Giovanni Avanti (Centrodestra) con più del 72%, seguito da Franco Piro (Centrosinistra) al 27%. Dice Avanti: «È una vittoria importante per il centrodestra e un’affermazione significativa per il mio partito, l’Udc».

 

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