Italia dei Diritti contro il dissesto delle strade di Roma

  



Ancora poche ore di attesa per i cittadini di Roma, richiamati alle urne per decidere chi sarà il nuovo primo cittadino della capitale: si preannunciano, dunque, tempi di novità nella sala Giulio Cesare del Campidoglio, mentre i romani, dal canto loro, sperano nei prossimi anni di amministrazione comunale per vedere sanate quelle che da sempre sono le “piaghe” di Roma.


Dopo una campagna elettorale giocatasi quasi esclusivamente sul binomio immigrazione/sicurezza, sono in molti ad aspettarsi un cambiamento di rotta nelle politiche di intervento sul manto stradale che ricopre i 1285 chilometri quadrati della città. Incubo dei motociclisti, pista ad ostacoli per i disabili e vergogna agli occhi dei tanti turisti stranieri che ogni anno visitano la capitale d’Italia.
Dalla Cassia all’Eur, dalle periferie al centro storico, il problema della manutenzione delle strade sembra non avere confini. Buche e tombini, pericolosamente sporgenti, rendono difficile la vita soprattutto a chi sceglie di ovviare al traffico con l’uso delle due ruote. Già nelle scorse settimane Italia dei Diritti era scesa in campo per segnalare la condizione in cui versano le strade nel Municipio XIII, denunciando in particolare la situazione di via Merano, un vero e proprio “colabrodo” di asfalto dissestato. “ Ribadisco il mio impegno per ottenere la messa in sicurezza delle strade di Roma – ha dichiarato il presidente di Italia dei Diritti Antonello De Pierro – la mia battaglia inizia proprio dal quartiere Infernetto, di cui conosco bene le problematiche, dove gli abitanti hanno già tentato di far sentire la propria voce denunciando un numero altissimo di incidenti stradali causati dall’asfalto pericoloso e per i quali – prosegue – hanno chiesto un milione di euro di risarcimento da parte del comune”.
Si calcola che sul territorio capitolino siano più di trecento le strade sotto accusa, ma chiunque circoli quotidianamente per Roma sarebbe pronto a scommettere su di un numero molto più alto.
“Siamo stanchi di contare le vittime della strada, cittadini che perdono la vita a seguito di incidenti causati dal dissesto del manto stradale – ha ribadito De Pierro – via Merano, nel XIII Municipio, è il punto di partenza della mia denuncia, quella che considero un po’ il simbolo della lotta intrapresa attraverso il mio movimento. Ho intenzione di chiedere incontri con rappresentanti dell’amministrazione, municipale e comunale, per fornire il mio contributo affinchè si potenzino al massimo gli interventi di risanamento del manto stradale, per restituire a Roma l’aspetto di una città civile. Il mio impegno che trova l’appoggio del segretario romano dell’Italia dei Valori Roberto Soldà – ha poi concluso – è rivolto anche ad ottenere l’acquisizione, da parte del comune, delle strade di proprietà privata, o ancor peggio, di quelle riguardo alle quali gli abitanti stessi non sono a conoscenza di quale sia l’organo di competenza”.
In attesa dei risultati del ballottaggio,Italia dei Diritti lancia un messaggio importante: qualunque sarà la nuova giunta comunale, la città si aspetta interventi risolutivi, poiché la sicurezza dei cittadini non ha colore politico.