È di almeno cento morti il bilancio di un incidente che, in serata, ha coinvolto un aereo in fase di atterraggio nello scalo di Khartoum. Lo ha reso noto la televisione pubblica del Sudan.

Proveniente da Damasco con a bordo circa 200 passeggeri, l'aereo si è trasformato in un rogo dopo una prima esplosione seguita all'atterraggio.

L'emittente televisiva ha mostrato le immagini delle ambulanze e delle autobotti dei vigili del fuoco che circondano la carcassa dell'aereo in fiamme.

Secondo il capo della polizia sudanese, Mohammad Najib, a causare la tragedia sembrano esser state le cattive condizioni meteorologiche. «Il maltempo - ha detto l'ufficiale - ha causato l'impatto con il terreno e fatto spezzare in due l'aereo, che poi ha preso fuoco».

Najib ha affermato che l'aereo era partito da Amman, in Giordania, e aveva effettuato uno scalo nella capitale siriana Damasco. Secondo l'emittente araba Al Jazeera, il velivolo appartiene alla compagnia di bandiera Sudanese Airways.

L'aviazione di Khartoum, in effetti, non gode di buona fama. Nel luglio del 2003, un Boeing 737 della Sudan Airways diretto da Port Sudan a Khartoum si schiantò subito dopo il decollo uccidendo 115 passeggeri.

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