A Zurigo la seconda partita degli azzurri all'europeo. Segna Mutu e pareggia Panucci. Buffon para un rigore. Ora battere i francesi potrebbe non bastare

 

 

 

L'Italia si giocava l'Europeo contro la Romania. E quella che è scesa in campo contro Mutu, Chivu &C. è stata una squadra diversa da quella dell'esordio tremendo con l'Olanda. Nei nomi e nello spirito messo in campo.

 Eppure non è stata in grado di rilanciare le chance azzurre di continuare nel percorso a Euro 2008. Donadoni ribalta la difesa (dentro Chiellini, centrale con Panucci, e Grosso a sinistra con Zambrotta a destra), il centrocampo (rimane Pirlo ma affiancato da De Rossi e Perrotta) e l'attacco, con Del Piero accanto a Toni. Finisce 1-1 e gli azzurri ottengono meno di quanto sperano ma rischiano anche di non avere nemmeno quel punto che tiene l'Italia appesa a un solo punto per una qualificazione sempre più difficile e lontana, da conquistare contro la Francia. Perchè se le occasioni ci sono state, c'è voluto un super Buffon per salvare due volte nel primo tempo e parare un rigore (dubbio) nella ripresa. E' vero che nel recupero del primo tempo è stato annullato un gol (buono) di Toni. Ma anche vero che le soluzioni d'attacco dell'Italia sono state concentrate troppo sulla testa di Toni, mentre si sarebbe potuito e dovuto provare di più con Del Piero all'inizio e con l'inserimento dei centrocapmpisti nella ripresa.

PRIMO TEMPO - Gli azzurri cominciano bene, gioco e movimenti ci sono. Rispetto alla disastrosa sconfitta con l'Olanda, si vede di più. Le occasioni ci sono subito, con Del Piero stoppato un paio di volte in area e con Toni che sfiora di testa un bel cross da sinistra di Grosso. Ma l'Italia rischia anche moltissimo: Buffon salva due volte su contropiede di Muto e al 19' è il palo a respingere una punizione dalla distanza di Chivu che, complice una deviazione di Panucci, aveva spiazzato il portiere azzurro. Scampato il pericolo l'Italia si riprende. Due occasioni di testa per Del Piero (26') e Toni (27') entrambe fuori misura. Ma la squadra sembra avere almeno punti di riferimento precisi. La Romania però sembra più decisa a far male di quanto abbia mostrato con la Francia, forse perchè tra centrocampo e difesa dell'Italia trova più spazi che nelle maglie stretta della squadra francese. Al 38' ghiotta occasione azzurra: Toni di Testa appoggia per Perrotta a pochi passi dal portiere Lobont, ma viene fermato dal recupero di un difensore. Subito dopo, sul calcio d'angolo, colpo di testa di Toni ma Lobont fa il miracolo che subito dopo interviene benissmo anche sui piedi di De Rossi.Al 47' l'Italia va in gol con Toni: colpo di testa preciso ma viene segnalato un fuorigioco. La posizione di Toni invece era regolare e su questa azione si chiude il primo tempo.

LA RIPRESA - Gli azzurri partono all'attacco ma la beffa è pronta. Al 9' c'è un errore clamoroso di Zambrotta, che appoggia di testa verso Buffon senza accorgersi dell'arrivo di Mutu. L'attaccante della Fiorentina passa alle spalle del difensore, raccoglie la palla e batte agevolmente Buffon. E' una botta durissima, ma due minuti dopo l'Italia pareggia: su corner dalla sinistra Chiellini fa da torre benissimo, appoggia in mezzo all'area dove arriva Panucci sotto misura a mettere in rete. La partita è accesa e apertissima. E al quarto d'ora Donadoni inserisce Cassano per Perrotta, con Camoranesi che si accentra. Al 18' ottima occasione per l'Italia: assist di Del Piero che taglia l'area ma Toni non ci arriva. Occasionissima al 34': Lobont fa un miracolo su un colpo di testa ravvicinato di De Rossi smarcato da un tocco dui testa di Toni. Quattro minuti dopo una mischia davanti a Lobont dopo una bella azione di Zambrotta che mette in mezzo, ma un rimpallo toglie la palla dal piede di Quagliarella, appena entratro per Del Piero. All'80' il miracolo è di Buffon: para un rigore a Mutu dopo che l'arbitro aveva sanzionato un fallo in area di Panucci che forse non meritava la massima punizione. Il conto alla rovescia degli ultimi minuti vede gli ultimi assalti dell'Italia che cerca i tre punti. Toni chiede un rigore, ma forse non c'è fallo sul suo tentativo di colpo di testa in area. Gli azzurri ci provano fino alla fine, ma la partita si chiude su un pareggio che ci lascia ultimi nel girone con un solo punto in classifica in attesa della partita della vita, ancora una volta contro la Francia. Ma vincere potrebbe non bastare.

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