Gli azzurri superano 2-0 i transalpini conquistando la qualificazione grazie al ko della Romania. In gol Pirlo (rigore) e De Rossi. Espulso Abidal, domenica la sfida con la Spagna senza gli squalificati Pirlo e Gattuso

 

di Nicola Apicella

 

ZURIGO (Svizzera) - La serata perfetta. E che serata. Si infila tutto nel verso giusto, quello color azzurro, segno che forse il vento è davvero girato. Noi facciamo in pieno il nostro dovere, ne segniamo due alla Francia mangiandocene almeno cinque, ma non possiamo stare tranquilli perché ci serve una mano (grossa) dall'Olanda.

 E van Basten, nonostante una formazione nuova di zecca (nove volti nuovi rispetto a quella che aveva travolto i transalpini), compie appieno il suo dovere infilando la terza vittoria consecutiva. Il 2-0 alla Romania ci spinge ai quarti di finale come seconda del gruppo C. Domenica a Vienna c'è la Spagna. Ma quella è una storia tutta da scrivere.

Quella con la Francia, invece, è la storia che si ripete. Stavolta vinciamo noi, a 30 anni di distanza dall'ultima volta, perché due anni fa, ai Mondiali, la gioia arrivò solo ai rigori. Vittoria meritata, con un gol per tempo, con l'uomo in più per un'ora (espulso Abidal sull'azione del rigore trasformato da Pirlo) e con la ruota che finalmente gira per il verso giusto. I segnali sono tanti. Donadoni indovina la formazione, lancia Cassano dall'inizio e Perrotta alle spalle di Toni, a centrocampo Pirlo e De Rossi insieme a Gattuso. L'unico reparto confermato rispetto alla gara pareggiata con la Romania è la difesa. Domenech cambia qualcosa in più, non c'è Thuram ma Abidal, fuori anche Sagnol e Malouda a favore di Clerc ed Evra. In attacco rientra Benzema.

L'Italia parte col piglio giusto, ma Toni si mangia subito un gol e Makelele toglie via dalla porta un colpo di testa di Panucci. Fortuna dove sei? L'Olanda, intanto, tiene botta con la Romania. Per ora niente 'biscotto'. Si fa male Ribery, entra Nasri. Il minuto chiave è il numero 24'. Toni si trasforma in una ballerina, arpiona in area un pallone difficilissimo, Abidal lo butta giù e il buon Michel non può altro che assegnare il rigore e sventolare il rosso sotto il naso del giocatore del Barcellona. Pirlo è freddo dal dischetto e l'Italia passa.

Domenech toglie Nasri e mette dentro Boumsong, l'Italia crea occasioni a volontà, Toni lotta ma proprio non riesce a metterla dentro. Grosso prende il palo su punizione e ci risiamo con la storia della ruota che non gira. Che fa l'Olanda? Pareggia. Bene così. Pirlo si fa ammonire, era diffidato.

Ripresa. Si soffre, la Francia spinge, gli azzurri non riescono a far girare palla. Donadoni cambia, toglie Pirlo e mette Ambrosini per riequilibrare il centrocampo. Boato a Zurigo, ha segnato l'Olanda. Ma non dovevano sfornare il 'biscotto'? La Francia ci prova, ma Buffon non corre pericolo. Ecco Cassano, l'uomo della provvidenza, finalmente matura, una partita da campione. Si conquista una punizione ai 30 metri. De Rossi, a cui Pirlo aveva dato le chiavi del centrocampo, batte forte con il destro, Henry ci mette un piede, Coupet resta di sasso. E' 2-0. Ma non si può far festa, c'è sempre l'Olanda da seguire. Vuoi vedere che il vento è girato davvero? La Francia non ne ha più, l'Italia controlla, c'è spazio anche per Aquilani (fuori Gattuso, anche lui ammonito e sotto diffida) e Camoranesi. L'Olanda serve il bis, la Romania va fuori. Sul treno sale la banda azzurra. Destinazione Vienna. Spagna, arriviamo.

Italia-Francia 2-0 (1-0)
FRANCIA (4-4-2): Coupet 5, Clerc 6, Abidal 5, Gallas 5.5, Evra 5, Govou 5 (20' st Anelka sv), Makelele 6, Toulalan 5, Ribery sv (11' pt Nasri 5, 26' pt Boumsong 5.5) , Henry 5, Benzema 6 (1 Mandanda, 15 Thuram, 19 Sagnol, 21 Diarra, 4 Vieira, 7 Malouda, 17 Squillaci,18 Gomis, 16 Frey). All. Domenech 5
ITALIA (4-3-1-2): Buffon 7, Zambrotta 6.5, Panucci 7, Chiellini 6.5, Grosso 6.5, Gattuso 6.5 (37' st Aquilani sv), De Rossi 8, Pirlo 7 (10' st Ambrosini 6), Perrotta 6.5 (17' st Camoranesi 6), Cassano 7, Toni 6.5 (14 Amelia, 5 Gamberini, 6 Barzagli, 23 Materazzi, 7 Del Piero, 15 Quagliarella, 11 Di Natale, 12 Borriello, 17 De Sanctis). All. Donadoni 7
Arbitro: Michel (Slk) 6.5
Reti: nel pt 25' Pirlo su rigore, nel st 17' De Rossi.
Recupero: 3' e 3'
Angoli: 3 a 3
Note: al 25' pt espulso Abidal per fallo su Toni ultimo uomo. Ammoniti Evra, Govou, Anelka, Henry, Gattuso, Pirlo e Chiellini per gioco falloso

 

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