Egregio Direttore,
sono madre e nonna di una meravigliosa bimba di un anno e mezzo. Sono un Assistente Sociale e ho lavorato in passato per il Comune di Milano, Ripartizione Assistenza e Sicurezza Sociale. Durante il mio apprendistato ho avuto l?occasione di poter lavorare con i bambini e i ragazzi ospiti di un noto Istituto milanese.
Ascoltando il telegiornale trasmesso su canale 5, ho avuto l?occasione di sentire la notizia di quel bimbo di 12 anni che Š stato definito ?iperattivo? e che Š stato espulso dalla scuola. Nella notizia ho sentito il giornalista affermare che questa ?malattia? si pu• curare con uno psicofarmaco di nome ?Ritalin?. Per mia conoscenza, questo non Š un farmaco, ma una droga legalizzata che ha gli stessi effetti devastanti delle anfetamine.
Credo che questo bambino abbia bisogno di comprensione e amore da parte degli adulti che lo circondano e non di essere drogato, credo che abbia bisogno di strumenti per poter comprendere. Qualsiasi essere umano sano reagirebbe male di fronte a delle costrizioni, (impedirgli di andare in laboratorio con i suoi compagni e rinchiuderlo in una piccola aula) e perch‚ lui non dovrebbe? E per questo lui diventa un malato di mente che deve essere curato con psicofarmaci, a 12 anni?
Ritengo che sia un crimine drogare i nostri ragazzi. I bambini sono il nostro futuro e quello che succeder… se si continuasse a legalizzare e pubblicizzare il fatto che la soluzione per un bambino adolescente vivace e con difficolt… sia di essere ?curato? con degli psicofarmaci che hanno effetti collaterali devastanti, sar… di avere una societ… ancora pi— drogata e malata tra non meno di 10 anni. Mi chiedo a chi farebbe comodo tutto questo? Spero tanto che anche gli altri genitori si informino esaurientemente che e non cadano nell?errore di pensare di ?risolvere con pillole? eventuali problemi e difficolt… dei propri figli, con la speranza di aiutarli, non li aiuterebbero affatto!
Credo fermamente che amore, tolleranza, un metodo di studio efficace che permetta loro di comprendere, e ricerca di soluzioni alternative alle ?pillole?, possano salvaguardare la salute e l?equilibrio mentale dei nostri ragazzi che, ripeto e concludo sono il nostro futuro e il futuro della nostra societ….
Cordiali saluti
Annamaria Orlandi