fatture elettronicheNei prossimi mesi l’obbligo di emettere fatture in formato digitale si estenderà anche alle transazioni tra privati. Nel frattempo tele obbligo è già reale in alcune particolari transazioni e anche nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. Se vuoi saperne di più scopri la semplicità della fattura elettronica e le motivazioni per le quali si tratta di una vera e propria rivoluzione.

 

Cos’è la fattura elettronica
La fatturazione elettronica è un nuovo metodo di inviare e registrare le fatture, che ad oggi esistono in formato prettamente cartaceo. Chiunque possieda un’azienda, per quanto piccola, sa che gli adempimenti per quanto riguarda le fatture sono numerosi: tali documenti infatti si conservano per diversi anni, si stampano in numerose copie, in alcuni casi vanno corredati di bolli o di altri tipi di pagamento. Con la fattura elettronica tutto questo sarà solo un triste ricordo, si tratta infatti della possibilità di emettere fatture in esclusivo formato digitale, senza dover stampare nulla. In pratica la Pubblica Amministrazione, i privati cittadini, le aziende e chiunque possieda una partita IVA ha già oggi la possibilità di sfruttare un sistema che consente di superare le fatture cartacee.

Come funziona
Oggi chi deve emettere una fattura la può compilare a mano, su un foglio, oppure la stampa in più copie. Tale documento va inviato a chi deve saldare il conto della fattura e deve essere conservato in quanto comprovante gli introiti e le spese, ai fini fiscali. Chi vuole utilizzare la fatturazione elettronica invece può utilizzare un sistema digitale che permette di creare, gestire e inviare le fatture, in modo totalmente digitale, senza utilizzare carta o stampate successive. Tramite questo metodo le fatture non solo vengono inviate al destinatario, tramite PEC, ftp o web service, ma anche conservate entro i termini stabiliti dalla legge e inviate all’Agenzia delle Entrate ai fini fiscali. Attraverso una applicazione dedicata, già disponibile, ogni Partita IVA può ottenere un codice QR identificativo, tramite il quale è possibile compilare e registrare le fatture in modo più rapido.

Un’enorme semplificazione
L’introduzione delle fatture elettroniche consente di fare enormi passi avanti verso la semplificazione e l’informatizzazione della gestione aziendale, sia per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione sia per i privati. Un domani tutte le fatture saranno trasmesse all’Agenzia delle Entrate direttamente al momento della loro creazione; il destinatario le riceverà per via telematica entro 5 giorni dall’emissione e in tutti gli adempimenti di legge si considereranno esclusivamente le fatture elettroniche. In pratica si tratta anche di migliorare il metodo di calcolo e pagamento delle imposte, oltre a diminuire il numero degli adempimenti fiscali, grazie ai dati che l’Agenzia delle Entrate possiederà già, senza bisogno di comunicazioni ulteriori da parte del contribuente, o di anticipi su introiti mai avvenuti. Già oggi vige l’obbligo di utilizzare la fattura elettronica in alcuni casi particolari, dal primo luglio 2018 sarà obbligatoria anche per le cessioni di benzina e gasoli per motori e per le prestazioni rese da subappaltatori all’interno dei contratti di appalti pubblici. Nel corso dell’anno entrerà in vigore l’obbligo anche per altre categorie di fatture; dal primo gennaio del prossimo anno invece la fattura elettronica sarà obbligatoria per tutte le operazioni tra privati, persone fisiche e giuridiche.

La lotta all’evasione
Produrre le fatture in formato digitale, utilizzando un sistema di gestione provvisto gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate, permette anche di ridurre l’evasione fiscale. Appare ovvio infatti che con tale metodo di fatturazione è virtualmente impossibile emettere fatture false o crearne ad hoc in particolari situazioni. Ovviamente resteranno al di fuori da questo tipo di monitoraggio tutti i professionisti che non emettono fatture, lavorando esclusivamente in nero.