NEROFUMO (Mondadori - 16,50 ?) ? l'ultimo romanzo di Raffaele Crovi. Realistico e nel contempo paradossale, drammatico, grottesco. Pagine che concludono il ciclo delle narrazioni in cui l'autore (Premio Campiello 1984, 1999, 2000 rispettivamente per LADRO DI FERRAGOSTO, LE PAROLE DEL PADRE, LA VALLE DEI CAVALIERI) ha esplorato la violenza indotta dalle tentazioni del potere. In quest'ultimo viene dapprima espressa l'alienazione conseguente al potere perverso dell'informazione di cui il protagonista abusa e poi ne resta vittima. Un linguista che si occupa di cultura popolare, Ermes Consigli, che conosce sin troppo bene l'ambiguit? delle parole, delle definizioni, delle sentenze. Un furbo manipolatore dell'informazione, ? ci? in realt? il mestiere che esercita con passione, un eclettico tessitore di intrighi soprattutto a sfavore di politici. Un interessante, intrigante, romanzo che conviene leggere con attenzione soffermandosi di tanto in tanto. Da non lasciare in libreria.