Alla fine della passata stagione televisiva, nel corso di una puntata di "Novecento" l'ultimo scampolo rimasto del variet… tradizionalista che non fa rima con "superato" ( trasmesso su Rai Uno al gioved sera dal mitico Tempio del Teatro delle Vittorie in Roma,), Š stato chiesto dall'attrice Maria Amelia Monti ospite del programma del Re Mida del piccolo schermo Pippo Baudo, il perch‚ del variet… morto o almeno cos si dice da anni?come mai non ci sono pi— spettacoli come quelli di Antonello Falqui per intenderci (ndr. Falqui Š stata una tra le pi— autorevoli firme della regia televisiva dell'epoca d'oro dei sabati sera degli italiani) e Pippo Pippo lui lo sa che quando passa ride tutta la citt… televisiva cos ha risposto alla gradita ospite: " Non ci sono spettacoli come quelli di Falqui innanzitutto perch‚ adesso lo spettacolo di variet… si fa tutti i giorni;una volta nel corso della settimana non c'era niente, c'era la Tv dei ragazzi, c'era il film, c'era il teleromanzo, si aspettava questo variet… del sabato con grande attenzione. Questi variet… avevano peraltro degli ospiti straordinari come Tot•, AldoFabrizi, andava Alberto Sordi, insomma erano altri momenti. [saibalblock]*** L'ospite diceva Marcello Marchesi "tutto Š perduto tranne l'ospite d'onore". L'ospite fa molto nella trasmissione, ci vuole un impianto, per• dobbiamo dire che la stessa situazione d'oggi non Š quella di una volta?la verit… Š che oggi il variet… incomincia dalle otto del mattino. Esiste un comico pi— comico di Luca Giurato?" Quindi gi… siamo in pieno variet…"? se non ci fosse (incalza un'altra ospite della puntata Matilde Brandi) bisognerebbe inventarlo!)? *** Durata degli show E Baudo riprende "Una volta questi variet… duravano un'ora e cinque, quindi restavi ancora con il desiderio di vederne ancora un po', questi variet… due e mezza, tre ore, qualcuno quattro, S.Remo fino alle cinque del mattino (sorride scherzoso)" *** La legge degli ascolti "Allora non c'era l'Auditel, c'era l'indice di gradimento, di ascolto, la Rai era sola, non c'era competizione? si lavorava con pi— tranquillit…. *** Dal variet… di ieri? al variet… di oggi Claudio Amendola (assieme a Massimo Ghini, l'uscente Dottor Manson anni 2000 ?e ci perdoni da lass— il grande Alberto Lupo) Š stato l'ospite maschile nella stessa puntata di Novecento, ha raccontato il suo variet… del sabato sera, reduce dalle fatiche del dopo Lotteria Italia 2002/'03 grazie a "Amore mio diciamo cos" lo spettacolo alternativa proposto sempre da Rai Uno ci dice la sua impressione: " il programma l'ho visto vivere molto intorno a me, noi meno perch‚ eravamo innanzitutto contro una corazzata enorme come "La Corrida" che non ammette repliche? insomma?con La Corrida ci Š cascato chiunque. Noi abbiamo fatto uno Show, un variet…, uno spettacolo, non so come vogliamo chiamarlo con delle piccole pretese di fare qualcosina di nuovo anche perch‚ il fatto di avere scelto me per condurlo e perci• di dare comunque una linea diversa ?invece devo dire che ci siamo difesi, soprattutto sono stati bravi secondo me a sorvolare un pochino sulle polemiche, sulle critiche un po' prevenute. Io ho letto dei pezzi contro la trasmissione prima che uscisse? che andasse in onda!" Chiude Baudo lo spazio sul variet… rivolgendo un applauso postumo ai redivivi del neo-variet… Amendola-Brandi. Uscendo dal seminato del variet… entriamo un attimo in quello del costume Tv. Da Novecento a 50*** la penultima fatica televisiva di Re Baudo iniziata luned 29 settembre e conclusasi l'8 dicembre scorso, ha catalizzato l'attenzione del pubblico sui cinquanta anni di televisione in riflesso ai fatti della vita di cinquanta anni del Paese e non, esattamente il contrario di quello che accadeva con Novecento dove era il costume in senso lato a padroneggiare, tra cui manco a dirlo quello televisivo, tanto bramato dal grande presentatore. "Signore e Signori ecco a voi la vera Tv italiana" ha augurato Baudo sin dalla prima puntata di 50*** lui che dello schermo televisivo Š vero amante, amico, marito. Pippo Pippo questa volta, per•, ha dovuto fare i conti con le grandi fiction di Rai Uno tant'Š che all'arrivo del ciclone Maresciallo Rocca, (26 ottobre 2003) si Š dovuto rimboccare le maniche slittando col suo programma prudentemente al marted sera per una puntata e scioperando poi in quella successiva ( tutto questo accadeva sempre su Rai tre) Alcuni milioni di fedelissimi dunque lo hanno seguito in questo viaggio nella memoria pi— che nella nostalgia del ricordo (come hanno tenuto a precisare i vertici Rai nelle scorse settimane). Un viaggio per far conoscere alle nuove generazioni quel che Š stato il fenomeno televisivo, per capire quel che siamo. Ci Š parso come se ad un certo punto l'azienda pubblica radiotelevisiva volesse occultare tale patrimonio di programmazione al punto che oggi ad essere smemorati non risultano essere solo i giovanissimi (assenti giustificati per quell'epoca) bens anche i cosiddetti under 30/35 a corto di legami con nostra signora Tv, basta provare a chiedere ad uno di loro "ti ricordi quando in tv trasmettevano ? e noi avevamo 5? 10? 15 anni?" e dall'altra parte vedere la persona interpellata vagheggiare un po per poi riprendersi magari in corner sul finire di una frazione di secondo per lui interminabile facendo finta di ricordare non si sa cosa? ci sovviene per cui un dubbio ? ma non era meglio dire semplicemente "non me lo ricordo?" Per il padrone di casa di tanti sabati sere e domeniche pomeriggio dieci sono state le trasmissioni number one. Vediamo allora quali. * 1954 Festival di Sanremo - C'era da dubitarne? Racconta SuperPippo ad un noto settimanale televisivo ? "Nacque come rassegna canora, per il pubblico distratto del Casin•. Prese piede con la tv, ma in principio serviva soprattutto per ballare? allora la canzone era davvero popolare". * 1955 Lascia o raddoppia - "? E' un obbligo storico (prosegue Baudo) aveva un impianto semplicissimo: concorrenti che rispondono su una materia. Ha portato per la prima volta nelle case i personaggi della "fauna italiana"? Mike buongiorno ha stravolto le abitudini degli italiani, e per questo era considerato una specie di santone, di extraterrestre". 1959 - Canzonissima - "Nel 57 si chiamava Voci e volti della fortuna? Ma la Lotteria Italia Š diventata grande con la Canzonissima condotta da Nino Manfredi, Delia Scala e Paolo Panelli. Il principio era quello della famiglia raccolta tutta davanti al teleschermo, la grande tombola degli italiani. Per anni Š stato un appuntamento fisso?" Sempre nel 59 La donna che lavora - "Fu una grandissima inchiesta di denuncia sulla condizione delle donne italiane. Una voce fuori campo parlava del lavoro femminile, delle prime donne in fabbrica e delle abitazioni del Sud..." 1961 - "Importantissimo. Era il variet… di Broadway portato in Italia.presero il meglio, il produttore Sacerdote, il regista Falqui, il coreografo Landi, gli autori Verde, Amurri e Jurgens, e ospiti da tutto il mondo. Fu una ventata di conoscenza straordinaria, eravamo diventati internazionali. L tra l'altro nacque il fenomeno Mina". 1969 - Io Agata e tu "Gli siamo grati perch‚ la Carr… Š nata l, conduceva con Nino Taranto e Nino Ferrer. Prima aveva fatto soltanto la valletta di Luttazzi in Il paroliere questo sconosciuto e l'attrice. Ha cominciato a cantare e a ballare tardi, ma proprio per la grande volont… Š un personaggio da incorniciare. Come diceva Alfieri: volli, sempre volli, fortissimamente volli". 1976 - Bont… Loro "Il primo talk show era volutamente povero, una finestra finta e due sgabelli, un dialogo, la domanda Cosa c'Š dietro l'angolo? Era una tv bucolica, senza orpelli, di cui ho nostalgia (ammette Baudo) ? la tv racconta con il primo piano, come faceva Costanzo in Bont… Loro. 1977 - Portobello "E'stata la trasmissione madre di tutte le altre trasmissioni. Tutto quello che vediamo oggi Š stato fatto prima nel Portobello di Tortora: c'era Chi l'ha visto?, c'erano le lacrime di Carramba, c'erano I fatti vostri, nel pappagallo da far parlare c'erano anche gli animali?" 1979 - Domenica in "Parlare di s‚ Š antipatico, ma la mia domenica in Š la cosa che pi— mi sta nel cuore ?" 1981 - Quark "Piero Angela ha aperto uno squarcio enorme nella produzione televisiva?" 1987 - Indietro Tutta "Con la nascita della seconda rete la Tv cominci• a cercare programmi che si contrapponessero a quelli della prima ?". Prove tecniche di giubileo Tv Š stato 50*** che ha ripercorso un cinquantennale della nostra storia sul filo del piccolo schermo che iniziava i suoi programmi in bianco e nero in una fredda domenica di gennaio del 1954? ma di questo parleremo nel prossimo numero di TV INFORMA previsto nell'imminenza dei festeggiamenti della televisione che partiranno il 1 gennaio 2004 con il Concerto di Capodanno che per la prima volta verr… trasmesso da Venezia non pi— Vienna. Lo splendido Teatro "La Fenice" reinaugurato dopo sei anni dall'incendio il 15 dicembre scorso dalla splendida bacchetta di Riccardo Muti, ospiter… il 1 gennaio questo evento televisivo beneaugurate che tutti gli anni giunge a noi gradito per augurare "Buon anno". A dirigere il Concerto per la seconda volta Lorin Maazel ( la sua prima lo ricordiamo fu nel 1999). Alle 12.20 Š previsto il consueto collegamento in Eurovisione su RaiUno. Cerimoniere di questo cinquantenario della televisione italiana sar… a tutti gli effetti e a buon diritto Pippo Baudo il quale in riallaccio al suo 50*** taglier… i nastri di partenza della Tv del 2000 sabato 3 gennaio in occasione dell'anniversario della televisione con "Festa di compleanno". Assieme a Pippuzzo ci saranno i pilastri e testimonial d'eccezione che hanno fatto grande la Rai in cinquanta anni. Per tutto il 2004 dalla rete ammiraglia Rai partir… la campagna di sensibilizzazione alla memoria televisiva attraverso una serie di serate tematiche sui generi che hanno segnato la storia del piccolo schermo, e quindi, sceneggiati, telegiornali, Caroselli, variet…, programmi per i pi— piccini (come si usava dire un tempo) ecc. di ieri & di oggi ? proprio da non perdere.
-
Dettagli
-
Notizie Televisione