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De Pierro aggredito da boss Spada e punito da Polizia, Idd Provincia di Torino solidarizza col suo presidente
Dopo che il leader dell'Italia dei Diritti, poliziotto e giornalista, ha deciso di rompere il silenzio sull'assurda vicenda, che vide il suo dirigente credere alla versione degli amici del clan, è giunta la solidarietà della segreteria provinciale torinese del movimento. Era stata chiesta la destituzione poi derubricata in deplorazione, con carriera bloccata. Presto sarà un baby pensionato a spese dei cittadini, che sono costretti a lavorare fino a 67 anni
Roma - Sulla nota vicenda che ha coinvolto, suo malgrado, il presidente dell'Italia dei Diritti Antonello De Pierro e la sua famiglia, in particolare sua madre Lucia Salvati, dirigente statale in pensione, i quali, dopo aver presentato un esposto per abusi edilizi sono stati risucchiati in un vortice kafkiano fatto di intimidazioni, coperture istituzionali, aggressioni mafiose, si registra l'attestato di solidarietà giunto dalla segreteria provinciale di Torino del movimento, che si stringe intorno al suo leader nazionale.
De Pierro su condanna Armando Spada, a Federica Angeli è andata meglio che a me
Il presidente dell'Italia dei Diritti, poliziotto e giornalista, interviene sulla sentenza che punisce con un anno di reclusione il boss di Ostia e racconta l'aggressione ai suoi danni e la clamorosa censura disciplinare della Polizia di Stato, lamentando l'indifferenza della giornalista di Repubblica e neo delegata alle periferie di Roma Capitale nei suoi confronti
Roma - A più di sette anni dall'evento che, secondo l'accusa, avrebbe visto il noto boss di Ostia Armando Spada minacciare di morte la giornalista di Repubblica Federica Angeli, è arrivata, in primo grado la condanna a un anno di reclusione. La Angeli si recò nello stabilimento gestito da Spada per realizzare un'intervista e le minacce in esame sarebbero state rivolte al suo indirizzo per indurla a cancellare un video realizzato nella circostanza.
Lettera aperta di Antonello De Pierro,il poliziotto giornalista aggredito dal boss Spada e punito paradossalmente dalla Polizia
AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
ALLA PRESIDENTE DEL SENATO
AL PRESIDENTE DELLA
CAMERA DEI DEPUTATI
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
AL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL FENOMENO
DELLE MAFIE E SULLE ALTRE ASSOCIAZIONI
CRIMINALI, ANCHE STRANIERE
AL PROCURATORE NAZIONALE ANTIMAFIA
AL PROCURATORE DISTRETTUALE ANTIMAFIA ROMA
Aggredito dai mafiosi e accusato dallo Stato, Italia dei Diritti esprime solidarietà al suo presidente Antonello De Pierro
Tramite il responsabile alla politica interna Carlo Spinelli il movimento Italia dei Diritti solidarizza con il proprio fondatore e presidente il giornalista Antonello De Pierro che dopo aver subito un’aggressione mafiosa è stato messo sotto accusa dalle forze dell’ordine che lui stesso rappresenta
Roma - Non c’è limite ai paradossi che si verificano in Italia; in uno di questi è rimasto vittima il fondatore e presidente del movimento Italia dei Diritti Antonello De Pierro giornalista e agente di Polizia che, benché avesse subito un’aggressione mafiosa da parte di Armando Spada esponente di spicco dell’omonimo clan mafioso di Ostia, si è trovato a doversi difendere dalle accuse dello stesso organo statale che De Pierro rappresenta.
Antonello De Pierro, parla il poliziotto giornalista aggredito dal boss Spada e sanzionato incredibilmente dalla Polizia
Il presidente dell'Italia dei Diritti ha deciso di rompere il silenzio sull'assurda vicenda, che vide il suo dirigente credere alla versione del clan. Era stata chiesta la destituzione poi derubricata in deplorazione, con carriera bloccata. Presto sarà un baby pensionato a spese dei cittadini, che sono costretti a lavorare fino a 67 anni
Roma - E' nota a molti la vicenda che ha coinvolto, suo malgrado, il presidente dell'Italia dei Diritti Antonello De Pierro e la sua famiglia, in particolare sua madre Lucia Salvati, dirigente statale in pensione, i quali, dopo aver presentato un esposto per abusi edilizi sono stati risucchiati in un vortice kafkiano fatto di intimidazioni, coperture istituzionali, aggressioni mafiose.
E' già un successo "Lo scorpione dorato", l'intenso nuovo romanzo di Marika Campeti
Dopo il trionfo della prima edizione è già in ristampa il libro della nota scrittrice romana
Roma- E’ già in ristampa il nuovo romanzo della scrittrice romana Marika Campeti uscito ad Agosto.
La prima tiratura de “Lo scorpione dorato” edito dalla casa editrice viterbese Augh Edizioni è terminata e la casa editrice sta procedendo alla ristampa.