Notizie Televisione

"Il mio primo ricordo della televisione risale ai dieci anni prima, eravamo nell?inverno del 44/45, l?Italia era allora divisa dalla linea gotica. Un mio vecchio compagno di scuola livornese che alla fine degli anni "30 era emigrato negli Stati Uniti per motivi razziali e che si trovava in quella zona come militare americano di tanto in tanto veniva a trovarmi e mi disse al termine di una nostra cena fra amici ? vedi fra qualche anno anche voi avrete al posto della radio la televisione e la vostra vita cambier… profondamente e meravigliato e incredulo mi aggiunse ? quanto meno la televisione in una casa italiana come lo Š gi… nelle case americane prender… il posto del focolare, sar… il centro della casa. Questo di fatto Š successo e ora stiamo andando anche oltre e la televisione ha avuto una funzione importantissima sul popolo italiano perch‚ ne ha da un lato favorito un maggiore amalgama, ha rafforzato l?unit… attraverso un? unit… del linguaggio. [saibalblock]Qualche turista potr… obiettare sulla purezza di qualche linguaggio televisivo ma sta di fatto che le singole Regioni d?Italia[saibalblock] hanno veramente da allora iniziato a parlare tutte quante la stessa lingua conservando ma utilizzando meno il dialetto. E? la stessa funzione che sta avendo la televisione nei confronti dell?Estero per tutte le comunit… italiane, sia se siano tutt?ora cittadini italiani, sia se siano esse diventati di cittadinanze di altro Paese, ma di origine italiana che tengono molto al rapporto con la nostra cultura e con la nostra lingua. Quello che direi Š? il fatto positivo e importante della televisione, oltre al fatto che attraverso la televisione, accanto a trasmissioni di spettacolo che uno pu• considerare pi— o meno superficiali,vi sono importanti trasmissioni che aiutano la conoscenza, trasmissioni sulla natura, sulla storia nostra e di tutti i popoli. Poi ho cominciato a conoscere meglio anche altri popoli del mondo, le loro culture che prima non conoscevamo o le conoscevano solamente coloro che erano interessati e che compravano qualche libro, quindi io trovo che Š stato un importante avanzamento sociale di cui dobbiamo essere grati alla televisione. Era il saluto del Presidente della Repubblica al cinquantennale della Tv italiana tratto da Rai Quirinale e diretto da Mario Garofalo, trasmesso il 3 gennaio scorso, in occasione dello speciale "Buon compleanno Tv" condotto dall?inossidabile Pippo Baudo su Rai Uno alle ore 21.00. Quale inizio migliore per affrontare questo viaggio nella memoria televisiva se non attraverso le parole del nostro primo cittadino Carlo Azeglio Ciampi. Vanno ora in video "Signore e Signori" cinque decenni di vita piacevolmente invasa da questo mezzo di comunicazione che ha sconvolto il mondo?le coscienze? "la televisione". Iniziative multimediali, culturali, di costume affollano da mesi il Paese per un festival della memoria sul filo del piccolo schermo, nel tentativo di immortalare questo compleanno come si conviene ad un gradito ospite, una tv che Š stata, se vogliamo e rimane talvolta babysitter talvolta terzo incomodo, per coppie e per quelle famiglie italiane "ultima generazione" che proprio nel mezzo televisivo hanno potuto individuare la chiave risolutrice di ogni love-affare, trasformando l?oggetto mediatico in testimone oculare della vita personale di ognuno, di coloro (e sono in tanti) che si rispecchiano in certe video-storie "raggiungibili"! Cosa buona e giusta allora Š sembrato per il Dio Auditel questo transfert tutto casa-Tv, Tv-casa, un uovo di colombo che una volta scoperto ha reso necessario l?adattamento di una nuova logica del business a servizio di alcuni generi televisivi oggi tanto in voga come quello del reality. E dall?aspetto legato squisitamente al costume della televisione ad un altro aspetto, quello tecnologico, (seppur per brevi linee), come non renderne conto d?altronde a chi di lettura! La velocit… con cui il mezzo tv si evolve a vista d?occhio ha imposto nuovi criteri di revisione. Vale la pena di ricordare che la televisione Š ormai al capolinea di una immensa rivoluzione tecnologica. Il suo segnale abbandoner… totalmente la tradizionale forma analogica per cedere il posto esclusivamente al digitale terrestre. Entro il 2006 esso dovrebbe sostituirsi all?analogico. Si pu• gi… da adesso usare la Tv come fosse un computer. A detta del Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri ora si che "c?Š la possibilit… di acquistare prodotti, di formulare domande, di votare e di essere coinvolti, di poter vedere, mentre si segue un programma, una scheda che approfondisce con delle scritte che compaiono al lato del televisore". E allora Addio romantiche antenne sui tetti, ( difatti proprio con un?antenna che si librava il primo canale televisivo in quel lontano 3 gennaio 1954, per testimoniare appunto la volont… di volare alto, di dare messaggi al Paese, di unificare lo Stivale. Con quest?antenna accompagnata in sottofondo da una musica nostrana il Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini aveva cos inizio la grande avventura delle trasmissioni.) Addio sogni di gloria in bianco e nero o primo sfocato colore, Addio Italia da cartolina che attraverso quell?antenna hai illuminato milioni di telespettatori. Ci vengono in mente tanti flash della memoria che si riallacciano ai nostri anni migliori, "in ricchezza o in povert…, in salute o in malattia" si Š dunque pronunciato il s per la vita alla Tv?la pi— bella invenzione che l?ingegno umano e tecnologico abbia mai potuto produrre.
Lo segu, lo rinneg• tre volte, si pent divenendo la guida dei primi cristiani, fino ad istituire la Chiesa universale. Questa Š la storia di San Pietro il film tv in due puntate che Raiuno trasmetter… oggi e domani sera alle ore 21,00. AD Omar Sharif, l?indimenticabile Dottor Zivago che tanti cuori femminili incendi• nel lontano 1965, il compito di ?edificare? le sorti della rete ammiraglia pubblica attraverso l?interpretazione del discepolo per eccellenza di Ges—, il pescatore Simone ribattezzato, poi, dal figlio di Dio Pietro. Dalla sceneggiatura di questa minifiction emergono aspetti del rude analfabeta di Cafarnao che lo rendono molto vicino ad ognuno di noi. Farraginoso nel suo senso di inadeguatezza per avere rinnegato Ges—; umano quando riscontra difficolt… dal suo io pi— recondito nel rispondere[saibalblock] alla chiamata o quando vive con travaglio la sua amicizia con Saulo di Tarso ovvero Paolo l?apostolo delle genti (e della comunicazione sociale); e ancora battagliero ?uno contro tutti? Pietro, in difesa del credo dei primi cristiani. La regia dell?opera televisiva Š affidata al bravissimo Giulio Base il cui profumo di fervente cattolico ha impermeato in precedenza perle come Padre Pio, Santa Maria Goretti, Don Matteo. Nel cast del film tv attori reduci tutti o quasi da fiction di successo di ieri e di oggi come Daniele Pecci, il bello di Orgoglio, Flavio Insinna e Milena Miconi (Don Matteo), Philippe Leroy (Leonardo, Sandokan), Sydne Rome, Bianca Guaccero, Lina Sastri (Don Bosco), Claudia Koll. (Linda e il brigadiere), Ettore Bassi (Carabinieri), Fabio Camilli, Johannes Brandrup (San Paolo) che, ironia della sorte, in questa avventura recitativa veste i panni di Ges—. Prodotto da Lux Vide, San Pietro prosegue il ciclo ?Imperium?, intrapreso con ?Augusto? e ?Nerone?.Le riprese della fiction sono state girate in Tunisia. Il film Š stato accolto dall?arabo fenice-Sharif, nel segno di una dedica, quella che il grande attore ha voluto riservare ai suoi genitori, che erano cattolicissimi. Prima cattolico, poi musulmano per amore di sua moglie Fatima, l?unica donna che abbia veramente amato in 73 primavere, con un nipote ebreo, il Pietro televisivo Š la dimostrazione vivente che il dialogo interreligioso auspicato e promosso dall?indimenticabile Giovanni Paolo II Š ben lungi dal morire anche sulla via del piccolo schermo.
Una canzone per non dimenticarla. ?Mariele chi Š? A dedicargliela il suo Piccolo Coro quello dell?Antoniano di Bologna diretto da Sabrina Simoni. La nominata in questione Š Mariele Ventre. La maestra di canto che tutti avremmo desiderato avere, scompariva esattamente dieci anni fa. Il testo firmato dal duo Boriani e Gualandi Š stato presentato in occasione della quarantottesima edizione del concorso canoro Zecchino d?oro che con oggi chiude i battenti dopo cinque giorni intensi di programmazione. Per la quarantottesima volta il pap… dello Zecchino mago Cino Tortorella ha fatto dunque il suo ingresso, su Rai Uno. Il tempo per lui (capelli a parte) sembra essersi fermato all?incirca a 25 anni f…. Tutto sul programma della banda dello Zecchino? La sigla - personalizzata ad uso e consumo dei conduttori di turno. Il cast - composto da Tosca D?Aquino, Francesco Salvi e dalla vincitrice morale dell?edizione 2005 di Miss Italia, vale a dire Anna Munaf•, (seconda classificata al concorso di bellezza). Come ogni anno i testi delle canzoni hanno rispecchiato lo spirito del momento in cui viviamo, senza rinunciare all?effetto innocenza, caratteristica, questa, insita nella natura di ogni bambino. 14 le canzoni in gara (7 italiane e 7 straniere). Una commissione composta da 16 piccoli giurati, via via puntata per puntata ha decretato le sorti delle canzoncine, due gi… premiate nei giorni scorsi con i zecchini d?argento fino alla finale di questo pomeriggio quando sar… decretato lo Zecchino d?oro 2005 alla canzone vincitrice. Il programma Š trasmesso come sempre in Eurovisione. Le novit… della edizione uscente. ?Il resto dello Zecchino? ovvero una redazione giornalistica formata da soli bambini. Conferme? Il ?Fiore della solidariet…? l?iniziativa, indirizzata ad un?altra giusta causa, la costruzione di un ambulatorio e di una casa famiglia a Grand-Bassam, in Costa d?Avorio. Un lieto ritorno? quello di Topo Gigio, la celebre invenzione di Guido Stagnaro che in quasi cinquant?anni di televisione ha avuto l?onore di essere coccolato da tutte le primedonne e primi uomini del nostro focolare domestico, (tornato a casa Antoniano dopo una pausa di un anno), pur avendo avuto nel 2004 per temibile ?concorrente un sostituto roditore denominato Geronimo Stilton. Il filo conduttore di tutti i pomeriggi canterini lo hanno tracciato i padroni di casa di Domenica in? tornata a risplendere dopo anni di oblio. Pippo Baudo ha inaugurato la settimana, Mara Venier, Luisa Corna e il buon Massimo Giletti l?hanno proseguita. Una manifestazione, quella dello Zecchino d?oro che ci riporta indietro nel tempo dei dolci ricordi cristallizzati nell?album della memoria, di una Italia, un paese che oramai non esiste pi—, ma che per una settimana ritorna? Š il paese dove tutto Š bello, pulito, dove le famiglie si tengono unite per mano sopra una nuvola rosa al cospetto di Sua Maest… la Fratellanza e nel rispetto dei popoli di ogni razza e religione, riflessi nei volti dei bambini dell?Antoniano, giunti da ogni parte del mondo a cantare. Perch‚ poter ammirare ?Quando i bambini fanno oh!? Š sempre un bell?insegnamento per tutti noi! Il Piccolo Coro dell?Antoniano ci attende a Natale con uno speciale in omaggio a Ges— Bambino. Chi vincer… lo Zecchino D?oro 2005? Nel pomeriggio si sapr…! E allora viva viva lo Zecchino trallalero trallalla?
Il festival canoro dei bambini meglio conosciuto come Zecchino D?oro, nasce a Milano nel 1959. Padre fondatore l?intramontabile Cino Tortorella che per alcuni anni si presenter… al suo pubblico travestito da Mago Zurl. La prima edizione v… in onda il 24 settembre del ?59 e si protrae fino al 26. La manifestazione Š richiesta dal Salone del Bambino. La regia Š di Romolo Siena, altro pilastro della storia della Tv targata Rai. (vedere a tutti gli articoli, voce: Cultura, sport e spettacolo ? Dossier Televisione ? Nozze d?oro in TV) 14 anni era l?et… massima per i bambini partecipanti alla rassegna che si avvalevano di una preziosa consulenza quella del Quintetto diretto dal Maestro Peppino Principe (ndr. la sua fisarmonica, parente stretta del bandoneon, ha fatto infiammare i cuori di milioni di ballerini a tempo di tango).Vincitrice quell?anno Giusi Guercilena con Quartetto. Facendo un salto in avanti di due anni, ci ritroviamo al 1961, quando lo Zecchino si trasferisce armi e bagagli all?Antoniano di Bologna che da quel momento si occuper… dell?organizzazione della rassegna. 1963 si costituisce uno dei punti cardine del festival, il Piccolo Coro dell?Antoniano, diretto da Mariele Ventre. E siamo al 1976 quando L?UNICEF sposa la causa dell?Antoniano al punto che lo Zecchino d?oro si trasforma in festival internazionale. Tante le firme prestigiose che hanno voluto lasciare un segno al sempreverde concorso. Citiamo Gorni Kramer, Mogol, Tony Renis, Tata Giacobetti & Virgilio Savona, Augusto Martelli, Memo Remigi, Raffaele Pisu, Paolo Poli, SandroTuminelli, Pino Daniele, Fred Buongusto e tanti altri ancora. Diamo ora in rassegna una carrellata di successi di 48 anni di Zecchino d?oro, seguendo la linea del tempo. 1959 - Lettera a Pinocchio, 1960 - Caro Ges— Bambino, 1962 - Fammi crescere i denti davanti & La giacca rotta, 1964 - Il pulcino ballerino, 1965 - Dagli una spinta, 1968 - Popoff cantata da Popoff al secolo Walter Brugiolo; nello stesso anno ricordiamo altri due indimenticabili cavalli di battaglia come Quarantaquattro gatti e Il walzer del moscerino, quest?ultima, cantata da Cristina D?Avena. 1971 ? Il caffŠ della Peppina ecc. Lo spirito dello Zecchino d?oro mantiene inalterato nel tempo l?elemento freschezza. Tolleranza, razzismo, rispetto della natura, le tematiche trattate in quasi mezzo secolo di vita per un evento mediatico educativo il cui merito Š quello di avere dato risalto alle canzoni e non ai bambini, come lo stesso Pap…, Cino Tortorella, ha sovente ribadito, attraverso le seguenti parole: ?lo Zecchino Š una gara di canzoni e non di cantanti?.
Il buono e il cattivo. Amori, passioni, potere, avidit…, tradimenti innaffiati da litri di “oro nero”. Suspense, con tanto di colpi di scena, fanno poi il resto. Il lusso texano, di una saga destinata a fare epoca. Un vero e proprio fenomeno di culto, in tutto il mondo. Questo e molto altro ancora in D a l l a s, la popolarissima serie tv, che da luned 4 settembre, ore 20.00 torna o meglio… ritorna, questa volta sugli schermi, di RaiSat Premium. La TV satellitare, visibile su Canale 122 (Mondo Sky), ripercorrer… la serie della famiglia Ewing, partendo dagli albori. Per Aldo Grasso “Dallas Š innanzitutto la rappresentazione della “cattiveria”. [img]http://www.italymedia.it/informatv/immagini_foto/dallas.jpg[/img] IL SEGRETO DI UN SUCCESSO Lo si deve all’eccellente andamento del petrolio, di fine anni 70. L’uscita del serial coincide con questo boom e fu boom, anche, in fatto d’ascolti. NASCITA DI UN SERIAL… ANZI DUE in principio era Knots Landing (California, in Italia). Negli States la CBS lo trasmette, dal dicembre 1979 al maggio 1993. Successivamente diventa una storia, una trama, un serial a s‚: diviene Dallas. E’ dunque un prodotto americano, destinato a conquistare il pubblico europeo. Il principio della serie, a stelle e strisce rosse e blu, ha una sua data d’esordio: 2 aprile 1978. A trasmetterlo la CBS, per un totale di 14 stagioni, in 357 episodi. Knots Landing Š lo spin-off del pi— celebre Dallas. Per capirci… Š partita come una serie a s‚, da cui Š stata estrapolata un’altra serie, (Dallas appunto), e, da quel momento, le due strade viaggeranno su binari paralleli, ma non del tutto separati, complici alcuni personaggi a far da ponte alle due serie, consorelle. In ambito mediatico, potremmo affermare che, da una serie si ricava ed elaborano elementi di sfondo, di un'opera seriale precedente (magari traendo spunto da uno dei suoi personaggi). L’ideazione, di Dallas e California, le dobbiamo a David Jacobs. La produzione a Leonard Katzman, Lee Rich, James H. Brown, David Paulsen e, pensate, allo stesso Larry Hagman. Da noi, Dallas arriva nel 1981. Esattamente la sera del 14 febbraio, quando parte il primo di tredici episodi, che vedono la loro conclusione il 29 aprile dello stesso anno. Il gran consenso tributato al telefilm, Š sottovalutato dalla Rai, ma non dall’allora “intuitiva” Fininvest, che provvede tempestivamente ad accaparrarsi gli episodi successivi, della serie infinita. A conti fatti, Dallas ha prodotto la fortuna iniziale dell’azienda di “Arcore”, come lo stesso Grasso ha rilevato, nell’edizione 2004 - dell’Enciclopedia della Televisione:“ Con questo serial la TV commerciale legittima la sua presenza nell’immaginario televisivo italiano, identifica e consolida il suo pubblico, traccia la sua linea editoriale”. Ed Š cos che Dallas debutta il 10 settembre 1981, questa volta sulla concorrenza… Canale Cinque. La vellutata presenza & voce di Eleonora Brigliadori (Annunciatrice storica del Biscione, in quanto prima Signorina buonasera della Tv commerciale, in quanto, in ogni modo, unica nel suo genere), n‚ da annuncio. Si va avanti cos per 11 anni, fino al 4 luglio 1992, quando oramai, approdato su Retequattro, il mito di Dallas si spenge. TMC e qualche emittente locale hanno tentato, senza particolare successo, a riaccenderne la fiamma, riproponendo ciclicamente il serial. Dopo di allora… il buio. Dicevamo prima California, poi, Dallas. Il passaggio del testimone, per cos dire, da un serial e l’altro, lo dobbiamo al personaggio di Gary Ewing, (fratello di J.R e Bobby), & di sua moglie Valene: rispettivamente padre e madre della stuzzicante Lucy, la nipotina, bambola ribelle, provocante, provocata & provocatrice d’incendi verbali, in casa Ewing. Alcuni attori del fortunato serial hanno partecipato alle prime puntate di Knots Landing. Ricordiamo J.R. (Larry Hagman), Bobby (Patrick Duffy) e Lucy Ewing (Charlene Tilton). In Italia, California ha avuto tiepidi consensi. A trasmetterlo Italia 7 (1^ stagione); Rete 4 (con un nuovo doppiaggio); Cinquestelle e alcune reti locali in replica. In questo periodo a trasmetterlo ogni mattina, dal luned alla domenica, alle ore 07.45 (con replica alle ore 01.15, tranne la domenica), Š il canale privato T9, che si estende su Roma Lazio e Umbria. LA SERA DI DALLAS DALLA TV PUBBLICA A QUELLA COMMERCIALE In Rai va in onda il mercoled alle 22.30 - sulla Rete Uno - o come si diceva all’epoca, (sprovvista di articolo determinativo) su “Rete Uno”. In Fininvest la sera canonica Š fissata di marted, intorno alle ore 21.00. STRUTTURA NARRATIVA DI UNA PUNTATA Gli episodi acquistati e mandati in onda dalla Rai, hanno tutti un carattere di autoconclusivit…, che prevede un inizio della storia, l’approfondimento con rituale lieto fine - happy end – mentre quelli in onda su Canale cinque, incoraggiano alla continuit… narrativa. Un po’ come accade nei generi della soap opera e della telenovela, anche, se con tempi di recitazione differenti, meno dinamici. Nel seriale TV non Š rara la presenza di temi che si snodano per pi— puntate, nei secoli dei secoli… senza fine. LA SUA STORIA Il vero protagonista di Dallas? Il primogenito di casa Ewing… John Ross, le sue iniziali, per•, sono molto pi— famose del nome e cognome intero… J.R.. Segni particolari: corrotto, donnaiolo, amante del buon drink. Il suo doveva essere un personaggio di breve durata. I produttori pensavano che tanta… troppa perfidia avrebbe potuto incidere negativamente sull’andamento del ciclo. La trama doveva incentrarsi, altres, sulla storia d’amore di suo fratello Bobby Ewing (Patrick Duffy), e della moglie Pamela Barnes (Victoria Principal), la coppia, archetipo contrario al male di riferimento, riconducibile ai valori sani e buoni dell’America dei cow boy, in seguito industrializzata. I FATTI SALIENTI CHE HANNO SEGNATO IL SERIAL. La morte di Jock, il capostipite della saga, interpretato da Jim Davis, che morir…, improvvisamente, anche nella vita, nel 1981. La scomparsa dell’attore lascia un segno, in milioni di telespettatori, che sentono il primo grande vuoto “a distanza”, di concerto con i personaggi del celebre telefilm, di prima/seconda serata. - Morti, resuscitazioni di alcuni personaggi; i divorzi (con relative riappacificazioni), delle coppie cardine, quelle formate da Sue Ellen e J.R. & da Bobby e Pamela. Il pubblico, nella maggiorparte dei casi, (dalla parte delle mogli), tifa per la travagliata ricucitura di entrambi le coppie. – Ah proposito delle uscite & rientrate dal serial dei suoi protagonisti… ad es. prima di Pamela e poi di Bobby. E’ una delle caratteristiche di questo genere televisivo. Dallas Š stato un po’ il battitore iniziale, di tali tendenze. Ricordate la dolce Pamela, vedova (credeva lei…), del bel Bobby? Il prototipo del marito, bello buono, ricco e potente… praticamente perfetto, che un giorno come un altro, si ripresenta all’interno di Southfork Ranch. La moglie, in procinto, forse, di fare un bisogno, entra in uno dei quaranta… cinquanta… (insomma anta), bagni, della mega villona texana, e… sorpresa, se lo ritrova nudo, sotto la doccia. Convincendola a credere all’ipotesi del brutto sogno, il perfetto Bobby le dice: “Pam… Š successo qualcosa? Sembra che tu abbia visto un fantasma!”. 31 episodi, un’intera stagione (‘85/’86) senza Bobby e la coppia si riaccoppia! Miracoli della produzione che un tempo accadevano solo a Dallas.– Il figlio illegittimo di pap… Jock, al secolo Ray Krebbs (l’attore Steve Kanaly), un dipendente stalliere della famiglia, che dopo la morte del grande padre, scoprir… di avere, nelle vene, “impuro” sangue Ewing, con buona pace di mammastra Ellie – (l’attrice Barbara Bel Geddes) - l’unica a fare breccia totale, nel cuore di J.R.. Mamma Ellie accoglier… Ray, come un vero figlio. – John Ross Ewing il primo nipote, il legittimo erede del patrimonio degli Ewing Š davvero figlio di Sue Ellen e J.R.? E’ un altro degli atroci dubbi di J.R. Senior, il quale, solo, dopo opportuni accertamenti, abbatter… ogni resistenza verso il “confermato” e comunque amato figlio. - L’arrivo di un nuovo compagno per Mamma Ellie. Il suo nome Š Clayton Farlow (l’attore Howard Keel), padre di un ex amante di Sue Ellen… Dustin. Quest’ultima, moglie alcolizzata, “a singhiozzo”, del perfido J.R.. Tradita & traditrice… se la intende, anche, con il fratellastro del marito: Ray Krebbs e, ancora, con il fratello di sua cognata Pamela, Cliff Barnes. Ah proposito, il Krebbs Š stato, in precedenza, boys-friend di Pamela… altro che Beautiful… Dallas! Una chiosa curiosa su Beautiful: nelle puntate che andranno in onda a novembre, della soap, per antonomasia (che in un certo senso, ha soppiantato Dallas, nel cuore di milioni di telespettatori), troveremo per padre della splendida e intrigante Brooke Logan (l’attrice Katherine Kelly Lang), niente meno che Patrik Duffy… s proprio lui… Bobby. L’atletico attore, l’ex Uomo di Atlantide (dell’omonima serie), sar… Stephen Logan. In passato, la parte Š stata impersonata dall’attore Robert Pine. In America, le riprese di “pap… Bobby” sono incominciate il 7 marzo scorso, mentre il pubblico statunitense ha visto l’entrata in scena dell’attore, all’inizio di aprile. ANTEFATTO CURIOSO Scambio di favori a distanza di tempo, tra il cast di Dallas e quello di Beautiful? Sembrerebbe proprio di s. Rispolverando il libro della memoria TV, Stefanie Forrester (Susan Flannery), la madre-matrona di Beautiful, colei che ha generato Ridge, Thorne e Kristen da padre Eric, aveva gi… partecipato al serial cult anni 70/80. Piu’ magra, pi— giovane, ma sempre inconfondibilmente bionda come l’acqua ossigenata, ce la ritroviamo, nelle vesti di fiamma tardona, del buongustaio J.R.. Un passaggio e via, per la serie “Non ci facciamo mancare proprio niente!” E non Š finita qui… nel 2004, per gli attenti della saga dei Forrester, Linda Gray, abbandonati "illo tempore" i panni di Sue Ellen, inizia, l’11 febbraio, le riprese di Beautiful. Il suo ruolo Š quello di Priscilla Kelly (madre di Samantha), nella soap dei bellissimi. Gli americani l’hanno potuta vedere l’8 marzo. Da noi, le puntate sono giunte dopo l’estate del 2004. - Mamma Ellie ha un altro volto. E’ quello dell’attrice Donna Reed. La splendida Mary, moglie felice di George (James Stewart), nel capolavoro di Frank Capra, datato 1946 - “La vita Š meravigliosa” (It’s a Wonderful Life) - con un p• anni addosso, non riesce a fare, altrettanto, breccia nel cuore dei telespettatori di Dallas, che solo con il ritorno, della legittima titolare del personaggio di mamma Ellie, la Hitchcockiana “donna che visse due volte”, Miss Barbara Bel Geddes, respirano un sorriso di sollievo… (senza mentina) - Una ex fiamma di giovent— per Bobby, di nome Jenna Wade (Priscilla Presley), riscalda il cuore del trafitto… sconsolato Mister Bont… della famiglia Ewing. Questa volta, Bobby ci prova seriamente a costruirsi, con lei, un futuro, (dopo una precedente storia giovanile), ma non durer…… perch‚ Pamela, come per magia, riapparir…! Deve essere una condanna… nella vita evidentemente non si pu• avere tutto. La donna pi— bella del mondo, Priscilla Beaulieu, che nel ‘69 spos• l’uomo pi— bello e desiderato del mondo… Elvis Presley, non piaceva come ex moglie divorziata del Re del Rock, non piaceva come giovane vedova allegra, e (come un transfert), non Š stata digerita, in quel di Dallas n‚ dal pubblico n‚ dagli Ewing… (solo nella finzione… crediamo…)! La solita storia. Eppure, la sua figura particolare, in quanto tale, merita di essere menzionata, nella storia del matusalemmico serial. - Chi ha sparato a J.R.? 85 milioni di americani se lo sono chiesti. E dopo gli americani, se lo sono chiesti gli europei; e con gli europei, gli italiani. E’ questo il momento, la puntata, l’episodio topico che far… comprendere di quanto il fenomeno Dallas sia radicato, nella profondit… del vivere quotidiano. CURIOSIT· SUL SERIAL Ad esempio… *Mary Crosby, sul set, sorella dell’alcolizzata Sue Ellen, ma anche sua nemica… (vivr… una tresca amorosa con il cognato John Ross… Š sempre J.R.). Nella vita, Mary Š figlia del mitico Bing Crosby, s, la voce inconfondibile di cavalli di battaglia quali White Christmas, Silent night, Jingle bells, Santa Claus is comin’ to town ecc. quei motivi, che, in ogni epoca, ci fanno sognare… ricordandoci, anche, in extremis, che finalmente Š Natale! Ma andando a rivedere la storia di casa Ewing, ce ne sono di particolarit… da annotare. DALLAS E BEAUTIFUL… UN NESSO DI TRASGRESSIONI Tanto per continuare, ma non troppo, nel gioco delle similitudini tra le produzioni Tv cult, di ogni tempo, dal Texas alla California notiamo che… Se i Barnes & gli Ewing si fan guerra in Dallas, se i Forrester, gli Spectra & i Logan se la fanno in Beautiful, il cuore del messaggio, che i due seriali vogliano comunicare ai telespettatori, non Š lo stesso. Si legge difatti su La Stampa dell’11 agosto 1991, a firma di Ferdinando Camon: “Dallas si svolge nella stanza dei bottoni, Beautiful nella camera da letto. La trasgressione di Dallas nasceva dalla confusione delle ricchezze, la trasgressione di Beautiful viene dalla confusione degli amori”. Andando avanti cos… GLI EWING DOVE… 132 Paesi si sono accaparrati la serie; da l, il fenomeno Dallas. PRIMATO IMBATTUTO Dallas, a tutt’oggi, Š tra i dieci programmi televisivi pi— visti di ogni epoca. LE CONSEGUENZE DI UN SUCCESSO TELEVISIVO NEL COSTUME QUOTIDIANO LA FAMIGLIA EWING IN TRASFERTA ITALIANA Nel nostro Paese, sono venuti un numero illimitato di volte, gli attori del divinizzato cast di Dallas. Quando? Ad es. ogni anno, alla fatidica scadenza della notte dei Telegatti… “Music in the Show with Sorrisi Superstar…” o se preferite “Sorrisi is magic, sorrisi forever...” . Il battesimo delle ospitate lo inizia la coppia Larry Hagman & Linda Gray. La celebre statuetta, in oro, viene consegnata dalle mani di un inossidabile Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, in arte Mike Bongiorno, che, (va ricordato), ha condotto per ben sei edizioni consecutive (dall’84 all’89), l’evento televisivo pi— esclusivo dell’anno. E per una sera, pax fatta tra Rai e Fininvest poi Mediaset. Persino i beniamini nostrani della Tv rimangono colpiti dai colleghi d’oltreoceano, tributando, alle guest star del momento, uno “speciale” trattamento. L’ultima volta, in Italia, Sue Ellen e J.R. li abbiamo rivisti su Italia Uno, nel piacevolissimo programma Meteore, a fine anni 90. VOCI E SIGLE DAL TEXAS ALL’ITALIA LE SIGLE di Dallas – La prima, nel periodo di transizione, in Rai, ce la ricordiamo tutti: Š una versione strumentale, appartenente al lato B di un 45 giri del 1978. Successivamente, con l’era del biscione, il maestro Augusto Martelli ( ex fiamma anni 70 di Mina, iniziatore musicale, su Canale Cinque, di sigle come Five, Pop Corn, Bim Bum Bam, Ciao Ciao ecc.), confeziona un’incisione inedita di Dallas, dal titolo omonimo. La versione cantata Š interpretata da Lou Ciaramitaro. L’anno Š il 1981. La stessa incisione Š pure in versione strumentale. www.supersigle.it LE VOCI – Altrettanto incisive, possono dirsi quelle degli attori (o per meglio dire dei doppiatori) di Dallas. C’erano, in particolare, un gruppo di voci-top che, in quel periodo, imperversavano in tutti i seriali di successo, al punto che bastava un colpo d’orecchio, per individuarli subito. Abbiamo preso in considerazione un telefilm culto, come termine di paragone, tanto per intenderci. Antonio Colonnello, (scomparso, improvvisamente nel 2005), ad esempio doppiava J.R. in Dallas e Fonzie (Henry Winkler), in Happy Days. Claudio Sorrentino (Blitz, Tandem, Droga che fare, Segretariato Sociale &.), era Bobby in Dallas e Richie Cunningham (Ron Howard), in Happy Days. Laura Gianoli (spentasi a fine anni 90, moglie dell’attore Walter Maestosi), doppiava Sue Ellen Shepard Ewing in Dallas e, come 2^ voce, Marion Ross / Cunningham, in "Happy Days". Gabriella Genta, in Dallas, doppiava Mamma Ellie Southfork Ewing Farlow, (Miss Barbara Bel Geddes), mentre, in Happy Days, era la 1^ voce di un’altra madre, mamma Marion Cunningham. Liliana Sorrrentino, (sorella di cotanto fratello Claudio), prestava la voce ad Erin Moran in "Happy Days" (la pestifera sorellina di Richie, Joanie Cunningham) e Charlene Tilton in "Dallas" come Lucy Ewing Cooper, 1^ e 3^voce. Tanto per non essere incompleti, citiamo la cura, nel doppiaggio, dei dialoghi italiani di Dallas -dal 1985 al 1989- ad opera di Marcello Duranti, Alberto De Martino, Giorgio Favretto e altri. La direzione, invece, era affidata a Giorgio Favretto e Marcello Duranti. Il telefilm era prodotto dalla Lorimar Television. Ci fermiamo qui. FIOCCO ROSA… FIOCCO AZZURRO NEL MONDO GRAZIE A DALLAS Come in ogni fortunata serie televisiva che si rispetti, anche la realt…, ne rimane assoggettata. Chi non ricorda quanti bambini, nati, nel decennio di Dallas, sono stati battezzati, proprio, con i nomi dei protagonisti dell’appassionante serie…. Se il mondo odierno pullula di Pamele e Sue Ellen lo dobbiamo proprio al fenomeno-Dallas. LA PUBBLICITA’? L’ANIMA DEI SERIALI E come sempre capita ai personaggi del momento, la societ… dei consumi se li accaparra ogni dove. La pubblicit… Š la massima espressione dell’acquisita popolarit… dei nostri beniamini; Š il termometro che stabilisce se un personaggio esiste o meno, nell’immaginario collettivo. Il sorriso smagliante di Hagman c’introduce, nel 1984, nel profumato, pulito mondo delle gengive… un chewing-gum da masticare “…che non si attacca ai denti” le salver…! “Hey... heeeeey... mi riconosci? Mi riconosci? "S, sono proprio io” - recitava. DOPO IL DECENNIO FORTUNATO… ANCORA DALLAS Alla celebre serie sono seguiti due film TV… “Dallas: il ritorno di J.R.” del 1996 & “Dallas: La guerra degli Ewing” del 1998. IL CASO SINGOLARE - L’ALBA DI DALLAS 1986 E’ passata pressoch‚ inosservata la miniserie, concepita, (sempre per la TV), dal titolo: L’Alba di Dallas. A trasmetterla nel 1987, Canale Cinque. Sar… replicata da TV locali. Pu• definirsi un prequel ovvero (nel linguaggio mediatico), un film che presenta dei personaggi e/o degli eventi cronologicamente antecedenti all'ambientazione di un altro film, precedentemente girato (l’opposto del sequel). Tutto si concentra sull’origine delle ostilit…, che vedono per protagoniste due famiglie: quella degli Ewing e quella dei Barnes, nel passato secolo…millennio, circoscritto al decennio 1930. Ma quell’angelo di Pamela Barnes ci mette le ali, in casa Ewing, sposando il rampollo d’oro, “senza macchia e senza difetti” della famiglia… Bobby, lui… viso d’angelo, con una spiccata propensione a supplire da paladino delle cause perse, nonch‚ a suo personale… paladino. Una “presunta” nemica in casa Ewing s’integra, dunque a fatica, nel clan dei petrolieri texani, che ci metter… parecchio tempo, prima d’imparare ad apprezzarla. Tutti tranne il perfido J.R., cocco di pap… Jock (l’attore Jim Davies), che non si lascia incantare da quel bel viso d’angelo. Diavolo… Š pur sempre una Barnes! Oltretutto, da ragazza lavorava nei grandi magazzini! Da questo dualismo generazionale tra famiglie che ha un senso logico Dallas. OGGI: IL CINEMA RINVERDISCE IL SERIAL Mentre il cinema americano… (quello con la C maiuscola per intenderci), si sta occupando del rilancio del serial, con altra pasta di attori, gli originali tornano a farci compagnia. Specchiarsi nel contesto texano di SouthFork Ranch, insomma, sar… come ritrovare un po’ la parte primordiale di noi stessi, allo stato, non ancora contaminato dall’esperienze di vita, che hanno messo a dura prova il mondo… quell’America che dopo l’11 settembre non sar… pi— la stessa, in ogni ambito, compreso quello delle fiction televisive. IL FUTURO DI DALLAS E’ rappresentato dal suo passato. L’anno che verr… (IL 2007), segna l’avvio della celebre serie, in DVD. L’operazione Š stata voluta dalla Warner Video. Un cofanetto apposito racchiuder… le prime due stagioni del serial. Andando nel dettaglio, gli affezionados avranno di che ricordare; il primo ciclo, targato Rai, Š stato ridoppiato appositamente, per l’occasione. E speriamo, che, anche, le giovani generazioni possano riscoprire e appassionarsi alle avvincenti storie d’amore & odio di Dallas. LA SALUTE DI LARRY HAGMAN IN ARTE J.R. Notizia di luned, 5 gennaio 2004 tratta dal Corriere della Sera: Grave Larry Hagman, J.R. di <> I medici non hanno pi— speranze <>. Il giorno dopo secca Š arrivata la smentita, da parte del portavoce di Hagman, che tranquillizzando tutti ha dichiarato: “L’attore Š stato ricoverato per normalissimi accertamenti; ora Š a casa e gode di buona salute”. In quei mesi, si legge della decisione di Larry Hagman, di rinunciare al secondo trapianto di fegato, per far posto ad altri confratelli, nella malattia. La causa di questa rinuncia, l’attore settantaduenne, l’attribuisce ai lunghi tempi d’attesa. Curer… la sua grave infezione al fegato, con metodi meno invasivi. Ma come J.R. ti arrendi cos alla vita? E lui dichiara a mezzo stampa, di vivere benissimo comunque… perch‚ in fondo Š la qualit… complessiva di vita che conta e a lui la qualit…, proprio, non manca (descrivendo una sua giornata tipo). Onestamente, alle sue nefandezze, ci eravamo un po’ abituati e senza di lui, anche, se la serie Š finita da un pezzo, la vita di chi lo ha apprezzato (e se vogliamo odiato, in Dallas, non sar… pi— la stessa). Ci piacerebbe pensare, che si tratti di un altro dei perfidi trucchi di J.R., per destare alta l’attenzione… ed invece cos non Š. Buona o cattiva salute, il fatto Š che proprio ci duole, avere appreso che, l’attore, dagli inconfondibili occhi di ghiaccio, stia in questi anni, combattendo una battaglia con e per la sua salute. Bere (non lo ha mai nascosto), Š sempre stata la sua passione, assieme all’amore “in ogni senso”, vissuta per la sua splendida famiglia, sua moglie May (che abbiamo imparato a conoscere negli anni “in” del serial Tv). Cattivo J.R., ma anche buono, simpatico ai limiti della comicit…. Non ci credete? In Strega per Amore (titolo originale I Dream of Jennie), lo era... eccome. Prodotto da Sidney Sheldon, per la Columbia Pictures, ha accompagnato il pubblico d’oltreoceano, dal 1965 al 1970. Da noi, il telefilm arriva un po’ pi— tardi, rivalutandosi, solo, con l’acquisita popolarit… di Hagman, una volta vestiti i panni del cattivissimo petroliere. Barbara Eden Š “La Strega per Amore” del telefilm. Fa breccia, nel cuore del Maggiore dell’aeronautica americana (l’astronauta Antony Nelson, che Š il ruolo impersonato da Hagman), attraverso stratagemmi di ogni tipo. La strega si nasconde dentro una strana bottiglia, decorata in stile orientale, che il succube astronauta si ritrova tra le cose. Sar… la sua croce e delizia. Come nelle migliori tradizioni delle favole da Mille e una notte, strofinando… strofinando, il genio, non di Aladino, ma di Larry, non Š grosso e pelato, bens una biondina disabbigliata. Missione compiuta per il Maggiore! Ma forse… stiamo uscendo fuori pista. IL PERCHE’ DI UNA FINE Il troppo stroppia o storpia… fate voi! Un eccesso di “tutto”, con l’andare del tempo, ha ucciso la serie. L’inverosimilit… di certi passaggi narrativi, che non s’identificano pi— con la realt… banale, della stragrande maggioranza di telespettatori, ha messo la parola fine alla storia di Dallas. “Tutto il resto Š noia… non ho detto gioia” avrebbe intonato il Califfo (ndr.Franco Califano)! Ed Š cos che Dallas, dal primo posto, nel gradimento del pubblico americano, sprofonda al sessantesimo. Con la puntata 356 si chiude davvero un ciclo, che ora, si riapre via satellite.

Categoria: Le Interviste

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